Autore: Francesco Dovis

Francesco Dovis

Complice una formazione professionale nel settore, decide di adottare l'approccio giornalistico anche nel trattare un argomento che oggi è diventato di costume al pari di musica o spettacoli. Da sempre videogiocatore multipiattaforma, in virtù di questo definisce la sua esperienza in materia "caleidoscopica".

Quante volte abbiamo giocato a nascondino per divertirci? Eppure per il piccolo protagonista di Intruders: Hide and Seek questa volta è una questione di sopravvivenza. Una notte degli sconosciuti fanno irruzione in casa, prendendo in ostaggio i genitori di Ben e chiedendo insistentemente di consegnare loro “qualcosa” a cui il padre sta lavorando con fervore ormai da molto.Per il protagonista diverse cose non sono chiare, è troppo piccolo per capire a fondo il mestiere paterno e i risvolti sul movente dei misteriosi assalitori. L’unica cosa che può fare è scappare.Il gioco del nascondino diventa quindi un modo per eludere questi…

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Quando la serie è stata rilanciata nel 2011 con Mortal Kombat 9, apparve evidente che il nuovo ciclo della storia avrebbe avuto qualche problema a diventare canonico. Troppi personaggi uccisi in una mattanza che ha portato scenari davvero impensabili (come vedere Liu Kang o Kitana nel ruolo di cattivi), al punto che con questo terzo capitolo si chiude la trilogia in modo tale da riordinare tutti i tasselli del mosaico, ma non prima di un’ultima corsa dove si porta al massimo la compresenza di versioni classiche ed alternative dei protagonisti. Il finale della nuova trilogia In mezzo a tutto il…

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Dopo l’esordio su Ps3 e Vita, Falcom ha ripubblicato il primo Trails of Cold Steel su PC e ora anche Playstation 4. Con il terzo capitolo in uscita a settembre, l’editore ha voluto far conoscere la serie anche al pubblico che non ha avuto modo di provarla precedentemente, mostrando come il loro catalogo di JRPG sia di ottima qualità e non limitato al solo YS. Prendete un mondo in continuo sviluppo ma mescolate insieme aspetti tecnologici e antichi: veicoli a motore, droni-robot e armi da fuoco ma anche architetture ed elementi da inizio ‘900, oltre che un ambiente militare che…

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I giochi di combattimento ormai sono diventati il genere di riferimento per i crossover tra personaggi provenienti da diverse serie. Se le grandi case si sono lanciate nel coinvolgere figure videoludiche, cinematografiche e fumettistiche, all’editore Nicalis però è venuta un’idea stuzzicante: riunire i protagonisti di molte serie indie degli ultimi anni, facendo così scontrare Shovel Knight, Isaac, ma anche Gunvolt (il nuovo “Megaman” di Kenji Inafune) e gli eroi di titoli come Blade Princess, Cave Story e altri ancora. Non soffermiamoci neppure a parlare della trama. Come nella grande maggioranza dei crossover di così ampia portata, le ragioni e i…

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Avete presente quando uno arriva per ultimo ad una festa? E’ un pò il caso di Battlefield, il quale giunge soltanto ora a proporre la sua interpretazione della moda del momento: i battle royale. Come il suo rivale Call of Duty, anche Battlefield non solo offre una modalità Battle Royale, ma le dà anche un nome proprio: Firestorm. La scelta però non è casuale, dato che la tempesta di fuoco del titolo rappresenta la minaccia che restringe la mappa di gioco ad ogni minuto e rende lo scontro sempre più serrato e cruento. Firestorm funziona esattamente come molti altri BR…

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Game Tengoku si discosta dai canoni degli shmup in due modi: il primo è che non è un bullet hell, per tornare ad essere uno sparatutto in stile classico. Il secondo è la sua ambientazione assolutamente fuori da ogni schema, dove i protagonisti sono intenti a combattere dentro ad altri videogiochi, per liberarli dall’invasione di un programmatore intenzionato a riscriverli a suo piacere. Un effetto metaludico che buca la quarta parete quasi e ci ricorda una di quelle trovate cervellotiche che siamo soliti trovare in titoli più seri. La finzione scenica è volutamente squarciata quando vediamo il personaggio scelto che…

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Prendete una coppia di alieni funcky dallo stile rap e fategli visitare un pianeta Terra dove gli umani sono di gran lunga più strani ed eccentrici di loro. Aggiungete un pizzico di roguelite e cosa ne viene fuori? La nuova avventura di Toejam&Earl. Partita su console 16 bit, ma ricevendo anche dei seguiti sino alla prima Xbox, la serie di Toejam&Earl si è saputa ritagliare i suoi appassionati grazie ad una carica umoristica e delle idee piacevolmente folli. Seppur declinato nei seguiti in modi diversi, è alla prima versione che gli sviluppatori hanno voluto rifarsi con questo rilancio. La curiosità…

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Arriviamo alla fine della seconda stagione di Tekken 7 con un’aggiornamento che introduce gli ultimi due personaggi scaricabili e anche dei nuovi fondali come bonus. Il contenuto più controverso però è sicuramente Negan, il personaggio ospite proveniente dal telefilm dell’orrore “The Walking Dead”. La provenienza televisiva di Negan è rimarcata dalla somiglianza del suo modello poligonale alle fattezze dell’attore Jeffrey Dean Morgan, qui riprodotto in modo abbastanza fedele, riportandone anche alcune frasi ed espressioni. La struttura del personaggio però è ricalcata sul modello di Miguel. Ci sono diversi punti in comune tra i due, che lasciano intendere che Negan non…

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La ormai trentennale carriera di Capcom è paragonabile a quella di un cantante famoso. Quante volte un musicista magari sbaglia anche diversi album di fila? Negli ultimi anni però CAPsule COMputers sembra aver ripreso il filo dei suoi discorsi migliori. Al pari di Resident Evil 2 Remake, Devil May Cry 5 dimostra come la software house nipponica sia in grado non solo di produrre ottimi giochi, ma anche di traghettare la tradizione nella modernità, proponendo esperienze di alta qualità senza inseguire la moda. “Nel mezzo del cammin di nostra vita, Capcom si ritrovò in un mercato oscuro, che la retta giocabilità…

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Nonostante la separazione tra Team Ninja e Tomonobu Itagaki sia una di quelle che si spera culminino in una riconciliazione, lo studio nipponico ha portato avanti la saga di Dead or Alive anche senza il suo storico creatore, raffinandola nella giocabilità al punto di farla diventare una plausibile alternativa a Tekken. Tra i picchiaduro tridimensionali infatti continua a restare vacante la sedia di Virtua Fighter, ovvero quel titolo che più di tutti si è avvicinato al rappresentare in un videogioco le arti marziali vere, a differenza di Tekken invece, il quale ha ormai da anni abbandonato ogni parvenza di verosimiglianza…

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