Autore: Simone Granata

Simone Granata

Circa 30 anni di passione videoludica, nata nell'infanzia per poi sfociare in interesse che sfiora il morboso. "Nintendese" madrelingua, ma odio vero per le tifoserie: la qualità innanzitutto. Pensate che i videogiochi siano cose per il tempo libero? Cose per le quali sprecare solo alcuni minuti della giornata? 異議あり!

Il mondo videoludico attuale viaggia ad una velocità sempre maggiore tra ritorni al passato, solide fondamenta del presente e finestre sul futuro, queste ultime rappresentate principalmente dall’avvento della VR. In un mondo così, è davvero difficile trovare un’idea nuova al 100%, qualcosa che riesca a smuovere le acque facendo dire a tutti “prima di questo, c’era il nulla”. Ma è davvero così necessario creare qualcosa di totalmente nuovo ed innovativo per sviluppare un titolo di valore? I ragazzi del team italiano Studio Albatros sembrano imboccare una via decisamente diversa, quella del già citato ritorno al passato. Invece di barcamenarsi in…

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Fino a poco tempo fa, dire “Trust” ad un appassionato di gaming su PC era accompagnato da uno sguardo di sdegno. Da tempo immemore infatti l’azienda olandese è celebre per la produzione di accessori e periferiche per PC a basso costo, accessibili a tutti. Ma il 2017 è stato l’anno della svolta per Trust: il lancio di una serie di prodotti dedicata al gaming ha cambiato molte cose innalzando l’asticella qualitativa in modo decisivo. Abbiamo già avuto modo di apprezzare una tastiera della serie GXT (trovate la nostra recensione qui) ed ora andiamo ad esaminare a livello tecnico il mouse…

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Il genere degli strategici gestionali ha visto la sua epoca d’oro negli anni ’90 su PC con titoli del calibro di Caesar III ed altri giochi simili creati da Sierra. Un periodo decisamente florido per questo particolarissimo genere, soprattutto perchè non richiedevano PC dalla configurazione eccessivamente potente e perchè avevano anche alcuni retroscena “culturali”: molto spesso infatti i giochi, ambientati in specifici periodi storici, contenevano anche numerose informazioni reali sulle civiltà giocate. Gli strategici gestionali oggi sono un genere decisamente meno preponderante, soprattutto a causa dell’affermarsi di titoli RTS molto più competitivi e stimolanti per i giocatori hardcore. Non si…

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Buongiorno a tutti giovanotti! Immagino che vi sorprendiate di vedermi compilare questo articolo durante il periodo “maximo” dell’afosa calura estiva. E’ pur vero che i vecchi come me devono restare al chiuso, all’ombra e ben idratati: proprio per questo motivo mi sono piazzato nel mio salottino per scrivere queste doverose righe su un argomento più che mai attuale. So bene che molti giornalisti di settore hanno speso infinite parole per descrivere il fenomeno dei “remake/remastered/reboot”, ma io voglio affrontare questo discorso da un altro punto di vista. Molti giocatori, ormai prigionieri del ruolo di “giudici non richiesti e spesso incapaci”…

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Da sempre il mercato PC si è dimostrato particolarmente recettivo verso il genere FPS: vuoi perchè il binomio mouse/tastiera è perfetto per i giochi competitivi, vuoi perchè su PC molti titoli di questo tipo possono flettere i muscoli graficamente, fatto sta che gli sparatutto in prima persona sono da anni il pane quotidiano di moltissimi giocatori che operano su PC. Era il 2012 quando venne rilasciato Offensive Combat, titolo sviluppato dal team indipendente e subito ricoperto di un buon quantitativo di interesse grazie al fatto che gli sviluppatori provenissero dallo studio creatore di Call of Duty. Un browser game inizialmente,…

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Il genere videoludico delle visual novel è da decenni colonna portante del gaming nella terra del Sol Levante, nonostante qui da noi abbia invece ricoperto da sempre un ruolo decisamente marginale in favore delle più “occidentali” avventure grafiche. Gli ultimi anni hanno testimoniato un incremento sostanziale della presenza di questo particolarissimo genere su PC, soprattutto grazie a Steam: la piattaforma online di “Lord Gaben” ha infatti permesso l’approdo sulle nostre coste di un gran numero di prodotti made in Japan fino a qualche anno fa difficili da reperire. La serie Hakuoki gode di buona popolarità presso il pubblico femminile nipponico grazie…

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La celebre regola cinematografica del “il secondo episodio è peggio del primo” spesso non si applica ai videogiochi. E’ cosa nota infatti che molte saghe videoludiche abbiano sfornato veri capolavori dopo il primo capitolo, oppure (come nel caso di Watch Dogs) la seconda incarnazione si sia rivelata un “salvagente” riportando in alto una serie iniziata decisamente male. Nidhogg, creato con Game Maker ed approdato circa 3 anni fa su Steam ad opera di Messhof Games e Code Mystics, si distingueva per lo stile grafico decisamente minimal e per un gameplay frenetico ma al tempo stesso molto preciso ed equilibrato. Dopo l’ottimo…

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E così alla fine Mario + Rabbids Kingdom Battle è arrivato nelle nostre case: la joint venture Nintendo/Ubisoft ha ottenuto un successo di critica e pubblico molto soddisfacente. Un risultato ammirevole, soprattutto per il nostro paese considerato il coinvolgimento diretto della divisione milanese di Ubisoft. Come ho già scritto nelle fasi iniziali della mia recensione (che potete trovare qui) sono colpevolmente stato tra i primi detrattori del gioco al suo reveal: vuoi per la mia anima “nintendara”, vuoi perchè di Ubisoft mi fido a giornate alterne, vuoi perchè temevo di trovarmi tra le mani un pastrocchio fatto solo per vendere…

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9.0
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Inizio con un “mea culpa”: inizialmente ho guardato con estremo sospetto a questo curioso crossover tra le avventure di Mario e le disavventure dei folli Rabbids di Ubisoft. Non mi convinceva nulla: i blaster, l’idea di mescolare quei personaggi, non sapevo cosa aspettarmi da un titolo simile e temevo la “sindrome dello spin-off”, ovvero un titolo che avrebbe puntato a vendere esclusivamente grazie ai “nomi” inseriti nel titolo. Man mano che dettagli del gameplay venivano rivelati, man mano che spezzoni della storia venivano illustrati, mi sono ritrovato a cambiare il giudizio preventivo ed affrettato che mi ero fatto: il pregiudizio…

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Se si parla di action/hack and slash con visuale dall’alto viene subito in mente un nome: Diablo. La celebre saga targata Blizzard è stata pioniera di questo genere su PC ed ha stabilito un forte standard nell’industria videoludica quando si parla di giochi d’azione incentrati sull’abbattimento di intere legioni di nemici. Alcuni anni fa i ragazzi del team indipendente Ironward hanno creato e distribuito The Red Solstice, un titolo decisamente interessante focalizzato sull’azione in co-op e sul lavoro di squadra. Oggi invece il team torna alla carica con Solstice Chronicles: MIA e cambia target: dal teamwork al single player che punta…

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