Nei giorni scorsi Activision ha letteralmente dichiarato guerra a tutti i cheater alle prese con i propri titoli appartenenti alla serie di Call of Duty, con il publisher americano che ha però trovato anche del tempo in queste ore per attaccare, ed anche in modo piuttosto duro e deciso, tutti coloro i quali decidono di camperare nelle modalità multiplayer PvP dei giochi appartenenti alla serie di sparatutto in prima persona.
Questo attacco è avvenuto tramite un nuovo post sul blog di Activision, occasione questa utile per affermare come tutti i team di sviluppo al suo interno siano concordi con una nutrita fetta della community che vedono i camper letteralmente come dei codardi.
Chiunque non sappia di cosa stiamo parlando, i camper altri non sono che tutti quei giocatori che decidono di nascondersi per le mappe dei vari capitoli di Call of Duty, così da ottenere la vittoria tanto agognata sparando gli altri avversari stando letteralmente nascosti nell’ombra.
E questa è una strategia piuttosto vincente in quanto ci sono oggettivamente delle posizioni perfette per mettersi lì ed attendere con calma che passi l’avversario di turno, sparandolo alle spalle e mettendo a segno tutta una serie di kill infinite senza andare incontro ad un’uccisione per loro ovviamente insperata.
Detto questo, nel corso del lungo post dedicato all’evento Haunting di Halloween della Stagione 6, Activision ha dichiarato che chi campera è semplicemente un vigliacco.
Qui di seguito trovate uno screenshot dove mostra questo duro attacco da parte di Activision, ed anche piuttosto inaspettato, verso i camper:
Intanto vi ricordiamo che nei giorni scorsi il publisher americano ha rivelato che i giochi di Call of Duty sono pronti ad accogliere RICOCHET, nuovo sistema Anti-Cheat per Vanguard e Warzone che promette di andare a rendere non poco difficoltosa la vita di tutti i cheater alle prese con i due titoli appena citati.