The Last of Us: Parte II è stato senza alcun dubbio uno dei giochi più importanti del 2020, titolo targato Naughty Dog che si è imposto come uno dei prodotti migliori della scorsa generazione di console grazie, tra le altre cose, ad un comparto tecnico all’avanguardia e ad una narrativa eccellente capace di toccare anche alcuni temi molto, molto sensibili, dove tra questi non possiamo che segnalare anche i rapporti omosessuali.
Visti questi elementi di indubbio valore, ecco che i GLAAD Media Awards 2021 hanno premiato il sequel di The Last of Us come Best Video Game dell’anno nel corso della trentaduesima edizione di questa manifestazione che si pone il compito di analizzare, e poi premiare, i prodotti che sono maggiormente accurati, corretti ed inclusivi verso la comunità lesbica, gay, bisessuale, transgender e qeer, LGBTQ appunto.
Il premio come miglior gioco del 2021 è stato vinto nello specifico da The Last of Us: Parte II e Tell Me Why, avventura del team di sviluppo Dontnod.
Ovviamente Naughty Dog ha accolto con gioia questo ennesimo premio raggiunto dalla loro ultima opera. Eccovi il loro messaggio:
Siamo incredibilmente onorati che The Last of Us: Parte II, assieme al fantastico co-vincitore Tell Me Why, sia riuscito a vincere il premio come miglior videogioco ai GLAAD Awards 2021. Grazie di cuore per questo immenso onore che ci avete riservato! La rappresentazione è importante e dal canto nostro abbiamo avuto il privilegio di condividere una storia che risuona nel cuore di tante persone.
Questo non può che essere un premio meritato per entrambi i titoli di cui sopra, con l’esclusiva PlayStation 4 che ha messo in mostra uno splendido rapporto di coppia tra Ellie e Dina, mettendo in scena un rapporto fatto di sospiri, gioie improvvise e dolori laceranti ed assordanti, senza cadere nel banale.
Vi ricordiamo che The Last of Us: Parte II ha infranto record su record nel corso degli ultimi mesi, ultima opera di Naughty Dog che ha letteralmente dominato i The Game Awards 2020 riuscendo a portarsi a casa ben 7 premi, tra cui l’ambito Game of the Year ed il Best Direction. Proprio in tal senso il gioco con protagonista Joel ed Ellie è riuscito anche ad imporsi come il titolo che ha ottenuto più Game of the Year nella storia dei videogiochi, spodestando The Witcher 3: Wild Hunt dal primo posto, prima posizione raggiunta grazie a 261 Game of the Year rispetto ai 260 di The Witcher 3.