Durante la prima metà del mese di giugno è andato in scena l’E3 2021, nuova edizione della celebre manifestazione del mondo dei videogiochi che anche quest’anno ha arricchito per una settimana la città di Los Angeles. Ma sì, come certamente saprete già, anche nell’edizione dell’anno corrente Sony Interactive Entertainment non ha voluto partecipare in alcun modo alla manifestazione los angelina.
Proprio questa decisione discussa del colosso giapponese è finita al centro delle analisi del buon Michael Pachter, celebre analista del mondo dei videogiochi (e non solo), che ha analizzato in maniera piuttosto critica la decisione di PlayStation di non partecipare in alcun modo all’E3 2021.
Eccovi qui sotto un estratto delle sue dichiarazioni condivise con il pubblico del web nel corso di un nuovo podcast:
“Onestamente non posso che affermare che credo che Sony stia prendendo una direzione sbagliata, che abbia fatto un grande errore strategico scegliendo di abbandonare l’E3. È la cosa sbagliata da fare e credo che se ne renderanno conto tornando l’anno prossimo. Perché è vero che in questo modo hanno risparmiato ben 20 milioni di dollari, un quantitativo enorme di soldi, ma questa non è un’ottima giustificazione per non andare all’E3. Credo che dovrebbero davvero svegliarsi e riconoscere che è un’opportunità per mostrare i loro giochi e il loro hardware, che sono molto buoni”.
Michael Pachter
Secondo il celebre analista infatti Sony Interactive Entertainment non capisce che non partecipando all’E3 risparmia sì tanti soldi, ma al tempo stesso non può avere lo stesso risalto mediatico quando decide di mostrare i propri nuovi prodotti, riguardanti ovviamente sia hardware che software ovviamente.
Intanto vi ricordiamo che domenica 13 giugno Microsoft e Bethesda hanno tenuto la conferenza congiunta proprio nel corso dell’E3 2021, annunciando ufficialmente tra le altre cose la data di uscita di Starfield con un trailer dedicato, filmato questo che ha superato i 7 milioni di visualizzazioni.