Quest’oggi Sony Interactive Entertainment ha rilasciato ufficialmente Ratchet & Clank: Rift Apart, titolo che ricordiamo essere acquistabile in esclusiva su PlayStation 5 e che si è affacciato sul mercato forte di un comparto tecnico decisamente all’avanguardia che ha colpito positivamente un po’ tutti, dalla stampa specializzata al pubblico di tutto il mondo.
Il nuovo titolo di Insomniac Games propone ben tre modalità grafiche differenti: Prestazioni, Prestazioni Ray Tracing e Fedeltà, con Digital Foundry che ha pubblicato proprio in questi minuti un nuovo video dove va ad analizzare nel dettaglio le tre modalità grafiche di cui vi abbiamo parlato. La celebre redazione rivela quindi che la modalità Fedeltà di Rift Apart permette al gioco di girare con una risoluzione che va da un minimo di 1800p fino ad un massimo di 2160p, ovvero in 4K, il tutto con i 30 FPS fissi ed anche un eccellente uso del ray tracing. Il tutto viene poi sublimato dalla presenza di più elementi a schermo come persone, navicelle spaziali e persino peli sulla pelliccia dei Lombax.
Passiamo poi alla modalità Prestazioni che elimina il ray tracing e va a ridurre gli elementi di cui sopra, con una risoluzione che va dai 1620p ai 1800p ma con i 60fps. Infine passiamo alla modalità Prestazioni Ray Tracing, con la risoluzione che va da 1080p a 1440p, con ray tracing ovviamente e 60 FPS stabili.
La redazione di Digital Foundry afferma inoltre come Ratchet & Clank: Rift Apart faccia sempre uso di un eccellente temporal jittering che, analizzando l’ultimo frame va ad inserire dei pixel “mancanti” così da aumentare i dettagli anche a risoluzioni inferiori, evitando in questo modo che l’immagine appaia sfocata su una TV 4K.
Eccovi il video di analisi, buona visione!
Infine cliccate al seguente link se volete leggere l’interessante analisi del comparto tecnico del gioco sempre ad opera di Digital Foundry.