Proprio mentre Hideo Kojima continua a menzionare in maniera diretta il buon Punished Venom Snake su Twitter (condividendo le locandine del nuovo film di Venom), Konami comincia invece a chiudere il supporto al videogioco di cui il personaggio è protagonista, ossia Metal Gear Solid V: The Phantom Pain.
La compagnia giapponese ha così deciso di spegnere pian piano tutti i servizi relativi al videogioco action-stealth sviluppato da Kojima Productions, partendo prima dagli acquisti dei piccoli DLC per poi passare alla chiusura dei server per il gioco online.
Konami ha ringraziato tutti i giocatori per aver giocato al titolo che ricordiamo essere stato considerato dalla critica videoludica come un capolavoro, per poi dichiarsi dispiaciuta nel dover ricorrere a questa difficile decisione.
Fortunatamente, le piattaforme di gioco che verranno coinvolte da queste decisione saranno per il momento soltanto PlayStation 3 e Xbox 360. Si è partito in realtà già da oggi, con la chiusura immediata del negozio digitale in-game dedicato alle microtransazioni.
Successivamente, a partire dal 30 settembre 2021, verrà rimossa la possibilità di poter acquistare articoli premium e DLC legati al comparto multigiocatore chiamato Metal Gear Online. Inoltre, dall’1 marzo 2022 l’azienda smetterà di distribuire il videogioco per le console PS3 e Xbox 360.
L’ultima fase di queste pulizie domestiche sarà atteso dunque per il 31 maggio 2022, cioè quando verranno proprio chiusi i server online per poter giocare in multigiocatore su Metal Gear Online e anche su MGSV:TPP stesso. Possiamo quindi aspettarci la disabilitazione degli eventi FOB e così di tutto quel comparto online pensato come estensione dell’avventura single-player.
L’azienda giapponese ha infine spiegato che non sono presenti piani di rimborso per gli oggetti acquistati tramite lo store digitale di The Phantom Pain.
Che ne pensate? Secondo voi riuscirà a sopravvivere per lungo periodo il gioco nelle sue versioni PlayStation 4 e Xbox One?