Un paio di giorni fa Sony Interactive Entertainment ha aperto i preordini di Horizon Forbidden West, svelando contestualmente anche le immancabili Collector’s Edition e più in generale le edizioni speciali che accompagneranno il lancio del gioco, fissato il 18 febbraio 2022 su PlayStation 4 e PlayStation 5.
Per chi si fosse perso l’annuncio di cui sopra, il nuovo capitolo con protagonista Aloy è in arrivo sul mercato con l’edizione normale, una per PlayStation 4 a 70 Euro ed una per PlayStation 5 ad 80 euro. E già qui sono spuntati i primi problemi in quanto acquistando l’edizione liscia per PS4 non si potrà effettuare l’upgrade alla versione PS5, nemmeno pagando gli ormai consueti 10 Euro come avvenuto con le altre esclusiva PlayStation.
Detto questo, troviamo poi la versione Special Edition di Horizon Forbidden West con un prezzo fissato a 10 Euro in più (quindi rispettivamente 80 e 90), arricchita da una steelbook, un mini art book e gli immancabili bonus pre-order digitali. Anche in questo caso niente upgrade a pagamento per la versione PS5.
Sony ha poi presentato la versione Digital Deluxe Edition cross-gen da 90 Euro che include sia la versione PS4 che PS5, colonna sonora digitale, art book digitale e tanti altri contenuti digitali. Passiamo alla Collector’s Edition dal costo di 200 Euro che include tutta una serie contenuti esclusivi, sublimati da una gigantesca statuetta di Tremortusk. Anche qui è disponibile un codice per Forbidden West con entrambe le versioni PS4 e PS5.
Infine concludiamo con la Regalia Edition da 270 Euro che include tutti i contenuti della Collector’s Edition, con una statua del Tremortusk differente ed altri contenuti esclusivi.
In conclusione quindi se volete acquistare Horizon Forbidden West in versione fisica siete costretti a scegliere o quella PS4 oppure quella PS5, senza poter effettuare nel caso in futuro l’upgrade a pagamento. Invece in versione Digital Deluxe Edition potete ottenere entrambe le versioni del gioco.
Questa situazione ha ovviamente scatenato non poche polemiche da parte di una fetta di pubblico, infastidita dall’impossibilità di effettuare l’upgrade dalla versione PS4 a quella PS5, se non acquistando soltanto alcune delle ben 9 edizioni disponibili al preordine. Il tutto poi ha visto finire nel calderone del malcontento anche alcune dichiarazioni di Jim Ryan, CEO di Sony Interactive Entertainment, fatte il 16 settembre 2020 in un’intervista con il Washington Post.
Secondo alcuni, non bene informati, il dirigente avrebbe promesso upgrade per tutti i futuri giochi cross-gen, ma in realtà non è così in quanto li ha promessi soltanto per i giochi di lancio di PlayStation 5:
“Nessuno dovrebbe rimanere deluso. Le versioni PS5 di quei giochi sono costruiti dalle fondamenta per sfruttare i vantaggi di PS5 e abbiamo un percorso di upgrade per gli utenti PS4 per ottenere la versione PS5 gratuitamente. Sappiamo che la community di PS4 passerà a PS5 in momenti diversi e siamo lieti di annunciare le versioni per PS4 di alcune delle nostre esclusive. Marvel’s Spider-Man: Miles Morales, Sackboy A Big Adventure e Horizon Forbidden West verranno lanciati anche su PS4. Sebbene questi tre giochi siano stati progettati per sfruttare PS5 e le sue esclusive funzionalità di nuova generazione come l’SSD ad altissima velocità e il controller DualSense, anche i possessori di PS4 potranno godersi queste esperienze al momento del lancio. Le versioni digitali dei giochi di lancio per PS4 includono un aggiornamento gratuito su entrambe le console PS5, mentre le versioni su disco di questi giochi per PS4 includono un aggiornamento gratuito su PS5 con unità disco Blu-Ray Ultra HD.“
Quindi sì, il CEO di Sony Interactive Entertainement si riferiva a Marvel’s Spider-Man: Miles Morales e Sackboy: A Big Adventure e non ad Horizon Forbidden West.