Thomas Mahler, fondatore di Moon Studios, è già intervenuto di recente per spiegare che soltanto gli sviluppatori first-party di Sony riusciranno a sfruttare appieno l’SSD di PlayStation 5, mentre ciò non avverrà per quanto riguarda invece i titoli multipiattaforma.
Ebbene, rimangono di conseguenza a Microsoft migliori CPU e GPU, per cui Xbox Series X avrà migliori risoluzioni e migliori frame-rate sui titoli multipiattaforma rispetto a PS5, in generale.
Il direttore di Ori and the Will of the Wisps ha ribadito che in sostanza, nei multipiattaforma, l’SSD servirà soltanto a ridurre certi tempi di caricamento, per cui se su Series X avremo 10 secondi di caricamento, su PS5 ne avremo 5. Con questo suo esempio, che non brilla certo per profondità, egli vuole spiegare che risparmiare questi cinque secondi non conviene quando bisogna sacrificare la risoluzione e addirittura il frame-rate.
Mahler, come sviluppatore, conferma che per i team esterni sarebbe una follia per quanto riguarda sia il tempo che il denaro stare dietro a un dispostivo hardware specifico come l’SSD, per cui le maggiori capacità verranno sfruttate soltanto dai PlayStation Studios.
Secondo il fondatore di Moon Studios, a questo punto PlayStation 5 non sarà mai in grado di offrire una risoluzione di 4K, come invece potrebbe fare più facilmente Series X grazie al suo vantaggio in termini di potenza di calcolo.
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