Thomas Mahler, fondatore di Moon Studios, ha espresso alcune considerazioni sull’SSD superveloce di PlayStation 5 tramite un post sul forum di ResetERA.
Mahler, che è anche direttore creativo di Ori and the Will of the Wisps, ha spiegato che l’SSD di PS5 non verrà preso come base di partenza per lo sviluppo dei titoli next-gen da parte degli sviluppatori multipiattaforma.
Essi, infatti, partiranno dal minimo comune denominatore e ci sarà “letteralmente lo 0% di possibilità che i vari livelli dei videogiochi di nuova generazione vengano modificati per via del fatto che PlayStation 5 può carlicarli meglio e più velocemente“. Questo procedimento, sempre secondo Mahler, sarebbe “troppo costoso e richiederebbe notevole lavoro aggiuntivo“, mentre invece lo scopo dell’SSD è anche aiutare gli sviluppatori a lavorare più velocemente.
Stando alle parole dello sviluppatore di Moon Studios, a questo punto, soltanto gli sviluppatori first-party di Sony (i PlayStation Studios, ndr) o comunque i titoli pensati sin dall’inizio in esclusiva potranno sfruttare appieno le notevoli capacità dell’SSD.
Ricordiamo che Sony terrà una presentazione di alcuni videogiochi di prossima generazione proprio per PS5, giovedì 11 giugno alle ore 22:00 italiane. Inoltre, la compagnia giapponese consiglia vivamente di ascoltare l’evento con delle cuffie, per assaporare al meglio il comparto audio di nuova generazione, probabilmente gestito dal Tempest Engine.
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