Ormai l’avrete capito, come da tradizione la nostra sequela di speciali dedicati all’E3 toccherà tutti i publisher che terranno sui vari palchi della città californiana più conosciuta dai videogiocatori. Chiaramente anche quest’anno non poteva mancare Ubisoft: il publisher francese esce dall’anno che va dalla seconda metà del 2017 alla prima metà di questo 2018 rinforzato nell’immagine grazie ad una serie di titoli che sono stati accolti positivamente da critica e pubblico, da quell’Assassin’s Creed Origins che ha saputo sfuttare al meglio l’anno sabatico per dare nuova forza ad un brand che stava perdendo mordente, all’ultima incarnazione della serie Far Cry con il quinto capitolo, passando per il nuovo RPG dedicato a South Park e per quel Mario + Rabbids che ha fatto impazzire i possessori di Switch. Proviamo quindi a fare un po’ di speculazione spicciola per capire quali titoli potrebbero apparire sotto i riflettori durante questo E3 2018.
Togliamoci subito dai piedi le cose facili: pariamo di tre titoli, seguiti di brand già apparse negli anni passati, che potrebbero vedere la luce a breve. Il primo di questi è Watch Dogs 3, titolo non ancora annunciato del quale però è trapelato più di un indizio che farebbe presagire una sua imminente presentazione: tra i vari indizi abbiamo una quasi conferma dello stato di avanzamento dei lavori scoperta lo scorso aprile. Chiedendo infatti a Sam, l’assistente virtuale della piattaforma di Ubisoft disponibile in open beta in tutto il mondo da ieri, informazioni su Watch Dogs 3 esso risponderà:
“Watch Dogs 3 non è ancora finito, ma considerando la build dello scorso anno che ho testato sta venendo su bene. Il team di sviluppo sta lavorando meravigliosamente, aspetto impaziente che anche tu possa provarlo!“
Ci sarebbero inoltre anche delle speculazioni sulla possibile ambientazione: si parla di Londra, in seguito ad alcuni indizi introdotti con un aggiornamento del 2017 che farebbero riferimento al quartiere londinese di Brixton. Di The Division 2 invece si sa ancora pochissimo, se non che ne è stato annunciato ufficialmente lo sviluppo, pertanto è scontato che all’E3 verrà presentato ufficialmente, probabilmente già con tanto di gameplay. Ignota invece la data di rilascio o l’ambientazione: le pochissime informazioni sul gioco trapelate finora non ci permettono di sapere di più sul gioco, a parte il fatto che si vocifera che possa uscire già entro i primi mesi del 2019. Infine Splinter Cell: ci sono stati negli scorsi mesi diversi rumor relativi ad un possibile ritorno della serie che manca ormai da 5 anni e che non ha ancora visto un capitolo su questa generazione di console. Il CEO di Ubisoft Yves Guillemot all’E3 dell’anno scorso dichiarò che tutte le serie legate a Tom Clancy sarebbero tornate con dei seguiti e facciamo fatica a credere che si stesse riferendo all’evento crossover di quest’anno all’interno dell’ultimo Ghost Recon: se Ubisoft fosse al lavoro sul ritorno di Sam Fisher probabilmente questo E3 sarebbe la giusta occasione per farlo sapere a tutti.
Già per un publisher che si presenta alla fiera di settore di riferimento con tre titoli di questa portata, oltre all’immancabile Just Dance che quest’anno spero includa la canzone vincitrice dell’Eurofestival, potrebbe benissimo sedersi a braccia conserte e guardare cos’hanno da proporre gli altri, pensando però a cos’altro Ubisoft possa mostrare non si può non citare Beyond Good and Evil 2: dai video rilasciati nei mesi scorsi si capisce che il gioco è ancora in fase di sviluppo piuttosto arretrata ed è improbabile la pubblicazione per l’anno 2018-2019, ma un possibile nuovo trailer, sia esso un teaser o un gameplay trailer, per tenere viva l’interesse del pubblico su questo titolo è d’uopo. Altro titolo che potrebbe saltare fuori sul palco è Starlink: Battle for Atlas, annunciato un paio di anni fa sempre all’E3 ed in dirittura d’arrivo entro la fine dell’anno: un action-adventure basato sull’esplorazione spaziale e le battaglie su navicelle che si avvale degli ormai rodati sistemi di toys-to-life proposti in prima battuta da Activision con Skylander e poi adottati da Disney, Warner Bros ma soprattutto Nintendo. Esce un po’ in ritardo rispetto ad un mercato che (amiibo a parte) dimostra sempre meno interesse per questi prodotti, ma l’averli resi degli acquisti opzionali potrebbe essere una stategia per cercare di invogliare comunque all’acquisto del proprio prodotto. In ultimo altri due giochi che potrebbero fare una capatina per un saluto veloce sono Skulls & Bones e The Crew 2, il primo rimandato ufficialmente al 2019 potrebbe comunque mostrarsi nelle sue modalità per far capire meglio quli possibilità saranno date al giocatore, il secondo ormai in dirittura d’arrivo potrebbe mostrarsi nel suo launch trailer. Parlando di speranze, non nascondo che mi piacerebbe sapere già quale sarà il setting del prossimo Assassin’s Creed, ma credo che dovremo aspettare l’anno prossimo per avere qualche informazione in merito.