Nel Regno Unito, Take-Two Interactive, il colosso videoludico che comprende possiede Rockstar Games, ha dato inizio a una disputa sulla proprietà di un marchio contro Remedy Entertainment, studio che ha svelato lo scorso anno di star registrando due nuovi loghi: uno ritraente la lettera “R”, mentre il secondo sarebbe uguale al primo ma con la scritta “Remedy” al di sotto.
Secondo quanto riportato da Respawn First, la contesa in questione si concentrerebbe in particolare su “una possibilità di confusione da parte del pubblico”. Ovviamente, questa non riguarda Take-Two stessa, ma il simbolo di Rockstar Games, ritraente anch’esso una “R”. Al momento, entrambi i nuovi loghi di Remedy Entertainment sono in attesa di esame da parte delle autorità statunitensi.
“Il proiettile nella lettera R del vecchio logo rappresentava il periodo di Max Payne, ma Remedy ora è molto più grande di un singolo gioco; abbiamo un portfolio intero di titoli, nuovi e vecchi”, ha scritto lo studio quando ha presentato il cambiamento lo scorso aprile. “Era ora di aggiornare e ridefinire la nostra identità visiva per mantenere una coerenza, mostrare la nostra evoluzione negli anni ed esprimere al meglio la visione della Remedy di oggi”.
Le dispute sui marchi non sono così rare, specialmente nell’industria videoludica. Ricordiamo che lo stesso Take-Two aveva portato Hazelight, studio dietro It Takes Two, ad abbandonare il proprio marchio a seguito di una contestazione del 2021, mentre Monster Energy ha provato più volte a scontrarsi contro studi come Ubisoft, Capcom e The Pokémon Company per l’utilizzo di termini quali “monster” e relative varianti.