Monster Energy ha presentato vari reclami riguardanti il marchio registrato e l’utilizzo del termine Monster nei confronti di franchise dal calibro di Pokémon e Monster Hunter. Nonostante tutto, i tentativi da parte dell’azienda, celebre per la produzione di drink energetici, sono stati del tutto vani.
Secondo quanto riportato dal sito web nipponico Automaton, la compagnia avrebbe depositato circa 100 reclami di violazione del marchio registrato verso numerose aziende e prodotti, inclusi videogiochi come Pokémon X and Y, Pokémon Sole e Luna e infine contro Monster Hunter.
I reclami sono stati respinti, ma ciò non sembra bastare e Monster Energy continua a presentarne altri: più recentemente la vicenda ha coinvolto Dark Deception: Monsters & Mortals, ancora una volta per l’uso del termine Monster nel titolo. Il motivo delle numerose lamentele è semplice: i clienti verrebbero confusi dalla parola Monster presente in altri prodotti.
La compagnia sembra prendere di mira in particolare i videogiochi, infatti in passato anche Ubisoft è stato chiamato in causa da Monster Energy per Immortals: Fenyx Rising quando il lavoro era titolato semplicemente Gods & Monsters. Tuttavia lo stesso studio di sviluppo ha spiegato che il cambio del titolo non aveva nulla a che fare con il reclamo.
Infine Automaton menziona un reclamo avvenuto nel novembre 2022 in Giappone e dunque sembra che l’azienda non abbia cambiato strategia, per il momento però anche in questo caso l’accusa è stata respinta: nonostante i vari tentativi, gli sforzi di Monster Energy non avranno alcun impatto su franchise come Pokémon o Monster Hunter!