Quando all’inizio ho messo mani su 112 Operator, non ero proprio sicura di cosa aspettarmi. Sarebbe stato sul modello del suo predecessore, 911 Operator, oppure avrebbero ampliato mappe? E le chiamate? Come avrebbero gestito stavolta le forze il nostro possesso? Anche non potendolo che giocare in Alpha, c’è da dire che tutti gli elementi che caratterizzavano il precedente gioco sono rimasti e sono anche migliorati in tutto.
112, pronto?
112 Operator ha delle premesse simili al predecessore: indosseremo le cuffie di uno dei centinaia di centralinisti che ogni giorno rispondo alle chiamate di emergenza. Saremo noi ad assistere, dare disposizioni di sicurezza e a scegliere di mandare le forze più adatte per risolvere il problema, tra polizia, ambulanze e vigili del fuoco.
Essere dei Dispatcher
Come detto all’inizio, 112 Operator prende ogni elemento di 911 e lo migliora. Nel gioco avremo le classiche schede che ci riassumono meteo, vento, risorse divise in ambulanze, polizia e vigili del fuoco, chiamate accettate o ignorate, tutte spiegate attraverso un rapido ed efficacissimo tuturial che si aprirà ogni volta che ci troveremo davanti ad una nuova situazione. A parte le richieste standard, riceviamo in prima persona delle vere e proprie chiamate: in queste occasioni occorrerà condurre una breve intervista con i chiamanti, allo scopo di ottenere informazioni sull’emergenza, sul luogo dell’intervento, sui sospettati, sulle vittime coinvolte e dispensare i giusti consigli. Le chiamate variano molto sia nelle situazioni che nelle voci usate, con strani e quasi folli problemi che dovremo scegliere di risolvere o ignorare. Ci troveremo ancora a salvare teneri gattini bloccati sugli alberi, ma avremo anche qualcuno che chiama dicendo di aver trovato un cadavere e che, tramite le domande a nostra disposizione, potremo pressare abbastanza da indovinare che lo stesso chiamante sia l’autore dell’omicidio – e a quel punto meglio inviare sia le ambulanze che la polizia. Insieme alle nuove chiamate, ci sono scenari per tutti i gusti che aiutano enormemente a rendere più vario e immersivo il mondo di gioco: potremo scegliere una delle varie città europee (o persino la nostra, se lasciamo che il gioco si basi sul proprio rilevatore) e fare carriera, venendo promossi a nuovi scenari che ci richiederanno sempre più concentrazione, discernimento, tempismo e risorse di vario genere. In base alla mappa scelta avremo anche la possibilità che si sviluppino dei grandi fuochi, che si dirigeranno, espanderanno e bruceranno secondo il vento e il tempo, ma sopratutto verso le città. Per spegnere questi grandi incendi rapidamente però dovremo mandare tutte le risorse dei pompieri del fuoco sul campo, e nel caso non ci riuscissimo dovremo poi inviare la polizia ad evacquare gli abitanti, il chè potrebbe privarvi di risorse per ogni altra cosa.
Parlando delle forze in nostro possesso, la loro gestione avviene durante le pause è rimasta praticamente invariata, anche se sono stati aggiunti nuovi veicoli per ogni servizio, dandoci la possibilità di risolvere rapidamente ogni emergenza usando i giusti mezzi, ed equipaggiamenti per “banalmente” aumentare la sopravvivenza degli addetti ai lavori. Sarà più facile per una moto della polizia inseguire un sospettato rispetto ad una macchina difatti, ma la moto non può effettuare arresti mentre l’auto si, quindi non sostituite tutte le auto in moto o sarete nei guai. Oppure, in caso di sparatoria, possiamo dotare i membri di una squadra di giubbotto antiproiettile. Aggiunte simili sono stati effettuati anche per ambulanze e pompe del fuoco, anche se non si sentiva particolarmente il bisogno di questo “cambio” rispetto al precedente titolo.
Una sostituzione che però funziona è a proposito della mappa, che non ci verrà messa a disposizione interamente rispetto a 911, ma distretto per distretto ad ogni passo fatto nella carriera. In questo modo possiamo guadagnare territorio su cui operare ma anche risorse in maniera graduale, con un livello di difficoltà sempre crescente. Si aggiungono inoltre le email, che riceveremo nel gioco a fine di ogni turno: alcune dai nostri capi, che si complimentano o ci chiedono di essere più precisi nelle procedure di emergenza, altre da ignoti che ci ringrazieranno o ci minacceranno per non aver salvato qualcuno col giusto tempismo.
911 a confronto con 112
Magari 911 non riusciva a risultare visivamente impressivo, ma 112 Operator lo è eccome. La semplicità dell’interfaccia è uno dei punti di forza del titolo targato Justsu Games, assieme alla rappresentazione 2D delle nostre forze di intervento senza bisogno di ricorrere a modelli 3D. Adesso, alla mappa della nostra zona di competenza possiamo aggiungere vari livelli (con cui vedere i depositi e le stazioni di rifornimento più vicine) ed il tutto risulta estremamente più chiaro e pulito, funzionale – cose che si vedono specie zoomando su aree piccole. Tutto di questo 112 Operator risulta rimodernato rispetto a 911, e anche più fruibile al giocatore. Buono anche il comparto sonoro fatto da rumori radio (tra cui sono nascoste indicazioni utili), il suono dei veicoli in emergenza e le chiamate che risultano realistiche e convincenti, grazie a dei voice actor ottimi.
L’unica pecca del gioco è il suo diventare alle lunghe monotono, nonostante la presenza della modalità partita veloce, utile solo quando non si ha altro da fare e ci si vuole svagare qualche minuto. 112 Operator vanta almeno 4-5 ore di divertimento in questo stato di Alpha, che non stufano ma nemmeno invogliano a rigiocarle interamente nonostante le diverse mappe/città a nostra disposizione.
Purtroppo per noi italici, il gioco è disponibile solo in altre lingue e nel classico inglese con interfaccia e sottotitoli, inglese in realtà fruibile a chiunque. Per aiutarci perfino le chiamate verranno trascritte, in modo da poter pausare il gioco e permetterci di ricapitolare tutto quanto abbiamo detto.
PRO:
⦁ Completamente rimodernato rispetto a 911
⦁ Pulito, bilanciato, divertente
CONTRO:
⦁ Alle lunghe risulta monotono
Versione provata: Alpha
Piattaforma: Pc
Pegi: 13+
Longevità: 4-5 ore
Sviluppatore: Jutsu Games
Editore: Games Operators
Lingua: inglese (voci, interfaccia e sottotitoli), francese, tedesco, spagnolo (interfaccia e sottotitoli)
Anno: 23 aprile 2020
Tipologia: Simulazione, strategia, indie