Jim Ryan di Sony ha già dichiarato di preferire una “crescita organica” dei propri team di sviluppo interni piuttosto che nuove acquisizioni, come invece sembra preferire di gran lunga Microsoft per i suoi Xbox Game Studios.
Un recente annuncio di lavoro potrebbe confermare ulteriormente questa particolare crescita dello staff all’interno dei PlayStation Studios, in quanto Sony Santa Monica starebbe cercando personale e in particolare un Art Director per “un nuovo titolo non ancora annunciato”.
Quindi quelli di Santa Monica Studio potrebbero riuscire a dividersi nello sviluppo di due giochi diversi allo stesso tempo, cioè tra God of War e un’altra IP, un po’ come Naughty Dog è riuscita a fare suddividendo il proprio lavoro tra Uncharted e The Last of Us.
Tra l’altro, Insomniac Games è stata effettivamente acquisita da Sony, ma dopo tantissimi anni di stretta collaborazione su franchise importanti di Sony, tra cui la serie di Resistance. Ora, il team si starebbe dividendo come probabilmente già saprete tra Marvel’s Spider-Man e Ratchet & Clank.
Bisogna vedere però cosa farà Guerrilla Games, cioè se riuscirà ad affiancare Horizon con Killzone, anche perché abbiamo visto che di recente il team ha chiuso il sito web della serie sparatutto, facendo preoccupare non poco i fan sul suo futuro.
Chiaramente un programma come questo non si attua soltanto dividendo i team first-party in vari pezzettini, ma in effetti facendoli crescere nell’organico tramite un procedimento lungo e attento nei loro confronti.
Anche l’analista del settore videoludico Benji-Sales ha ipotizzato come Sony stia cercando di far crescere i propri studios al fine di metterli al lavoro su più IP contemporaneamente. Secondo l’analista, questo potrebbe essere una risposta della compagnia giapponese alla recente politica di acquisizioni aggressive da parte di Microsoft.
Tuttavia abbiamo appena detto che ci sono voluti anni per ottenere tali risultati all’interno di Sony e di alcuni siamo riusciti a vederne già da tempo, per cui potrebbe trattarsi del contrario, cioè che al massimo Microsoft avrebbe attuato questa politica di acquisizioni aggressive per andare incontro all’ampliamento di IP prodotto da Sony nel corso dell’ultima generazione.
E’ di questa idea infatti Christopher Dring di GamesIndustry.biz, il quale ha spiegato che questi grandi movimenti interni a Sony si starebbero verificando “da molto tempo”. Già “da due generazioni Sony sta facendo crescere in maniera progressiva il proprio organico, con studios B che si trasformano in AAA e studios AAA che estendono il loro operato grazie alla creazione di nuovi team”, con cui poter gestire più IP.
Dunque, secondo la prospettiva di Dring, la politica di numerose acquisizioni da parte “di Microsoft sarebbe una risposta all’operato di Sony, e non il contrario”.
Che ne pensate? Qui sotto trovate i due tweet che abbiamo tenuto in considerazione per l’articolo.
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