Jim Ryan ha preso parte proprio di recente ad un nuovo podcast ufficiale sul PlayStation Blog, dove ha deciso di condividere alcune informazioni piuttosto interessanti sul futuro della divisione gaming di Sony Interactive Entertainment.
Il dirigente del colosso del Paese del Sol Levante ha quindi deciso prima di soffermarsi sull’arrivo di nuove acquisizioni nelle prossime settimane, volte a far continuare a crescere la divisione PlayStation, per poi spostarsi su uno degli argomenti che ha attirato maggiormente le attenzioni di una nutrita fetta di videogiocatori nel corso dell’ultima settimana: ci stiamo riferendo al PS Plus.
Il nuovo PlayStation Plus potrà contare sul supporto delle Terze Parti
E nello specifico stiamo parlando dei tre nuovi tier di abbonamento del PlayStation Plus, denominati Essential, Extra ed infine il Premium. E sin dall’annuncio ufficiale lo stesso Jim Ryan ha confermato ufficialmente che nessuno dei tre nuovi piani di abbonamento includerà sin dal giorno di lancio le produzioni tripla A dei team di sviluppo appartenenti ai PlayStation Studios.
E questa è una notizia che ha colto di sorpresa non pochi giocatori, visto che Microsoft ha deciso di inserire sin dal lancio i giochi prodotti dagli Xbox Game Studios, inclusi inoltre anche quelli realizzati da tutti gli studi di ZeniMax Media (l’intera Bethesda), come dimostra Starfield, e quasi certamente anche quelli di Activision Blizzard appena l’acquisizione sarà ufficialmente conclusa.
E cogliendo l’occasione rappresentata da questo podcast ufficiale, Jim Ryan ha voluto rassicurare i fan che pur non essendoci i giochi dei PlayStation Studios sin dal giorno di lancio, comunque i due tier più costosi del nuovo PS Plus potranno contare su un supporto massiccio delle terze parti, rimpolpando così in modo importante la line up di titoli offerta dal servizio.
Qui di seguito trovate le dichiarazioni del dirigente di Sony Interactive Entertainment:
“Posso dire fin da ora che ci sarà un’enorme partecipazione da parte di vari publisher, avremo tutti i più grandi nomi e ovviamente le produzioni dei PlayStation Studios. Dalle grosse aziende alle piccole realtà indipendenti, ci saranno oltre duecento partner che lavorano con noi per portare i propri contenuti su PlayStation Plus, dunque la line-up sarà davvero solida.”
In attesa di entrare un po’ più nel dettaglio della questione, con il colosso giapponese che svelerà maggiori informazioni su questa proverbiale versione 2.0 del PS Plus, in prossimità del lancio che ricordiamo essere in programmo durante il mese di giugno di quest’anno, segnalino che i vantaggi offerti dai due nuovi tier riguardano il gioco online, i salvataggi su cloud, i due giochi gratuiti mensili ed una vasta selezione di circa 400 titoli inclusi nell’abbonamento, oltre a 350 giochi di PS1, PS2, PSP e PS3, e delle demo gratuite esclusive a tempo limitato.