Ancora è fresca la notizia dell’acquisizione di Crunchyroll da parte di Sony, e molti si chiedono già se tutto ciò potrebbe portare a cambi anche nell’offerta PlayStation Plus, magari con la possibilità di vedere anime in streaming, pagando una quota maggiorata dell’abbonamento convenzionale al servizio.

L’acquisizione è stata portata a termine nei giorni scorsi, con l’annessione del servizio in streaming a Funimation per circa 1,2 miardi di dollari. Una manovra che mette nelle mani di Sony, e dunque anche di PlayStation, un certo potere nel campo degli anime in streaming, con un catalogo vastissimo e di tutto rispetto. Stando alle parole di Tony Vinciguerra, presidente di Sony Pictures, l’obbiettivo è appunto quello di fornire “l’esperienza anime definitiva”, anche mediante un abbonamento esteso che permetterebbe di vedere anime di ogni sorta agli utenti streaming di tutto il globo.
Secondo Eurogamer, c’è la possibilità (possibilità, non certezza, ndr) che tutto ciò si concretizzi anche mediante PlayStation Plus, nel caso inserendo nuove forme di abbonamento al servizio con prezzo accresciuto che dia accesso, oltre alle già note feature del servizio, anche agli anime che cosi facendo diventerebbero un asso nella manica in più per il servizio attivo su PlayStation 4 e PlayStation 5. “Ci sono piani per offrire potenzialmente Crunchyroll come parte di un’offerta premium su PlayStation Plus a un prezzo accresciuto”, riferisce Eurogamer. Purtroppo però la testata non fornisce ulteriori dettagli sull’eventuale fonte di tale informazione.

Una notizia tutta da confermare, e dunque da prendere con le pinze, che però fila con una gran logica. Dopotutto PlayStation Plus è il servizio ad abbonamento più diffuso di Sony, e dunque sarebbe il mezzo ideale attraverso il quale vendere anche la nuova offerta, integrando il servizio gaming con un servizio anime in streaming; due ambienti che, comunque, sono sempre andati molto a braccetto.