Il volto di Peter Parker in Marvel’s Spider-Man è stato a lungo argomento di polemica per i fan del videogioco. Come tutti sanno, infatti, le fattezze del protagonista sono state cambiate dalla prima edizione del 2018 alla remaster del 2020, una cosa che non tutti i giocatori hanno apprezzato.
Il motivo della modifica era la volontà di Insomniav Games di ottenere migliori prestazioni in termini di animazione facciale. Anche se l’attore responsabile del motion capture è sempre lo stesso, Yuri Lowenthal, i connotati del Peter Parker virtuale sono stati rivisti per consentire una migliore resa espressiva.
Tornando sulla questione in una chiacchierata con Comic Book, Lowenthal ha spiegato che per lui il problema non è mai sussistito:
La performance per me è stata la stessa. Me ne sono fatto una ragione nello stesso momento in cui mi hanno detto che volevano fare un cambiamento perché così l’animazione facciale sarebbe stata migliore. Ho detto ok. Non mi interessa se assomiglia a un goblin, purché la mia performance risulti migliore. Sono stanco di parlarne, a dire il vero, perché credo che si sia già detto tutto quello che c’era da dire.
Qualcuno ci metterà un po’ di più a farsene una ragione, qualcuno non lo accetterà mai. La cosa positiva che porto a casa da questa esperienza è che la gente è stata così coinvolta a livello di emozioni nel primo gioco da arrabbiarsi per il cambiamento di un personaggio. Potrei essere così arrabbiato solo perché la cosa funzionava, non per il cambiamento in sé, ma il fatto che la gente si sia legata così al personaggio è grandioso. Ma ora andate avanti!
Marvel’s Spider-Man 2 aiuterà sicuramente a dimenticare l’accaduto, se come sembra proporrà un sequel che arricchisce e porta alla massima espressione molte delle cose che già funzionavano nel primo capitolo. Recentemete abbiamo scoperto anche che il gioco includerà danni da caduta liberamente attivabili.
Vi ricordiamo che Marvel’s Spider-Man 2 sarà disponibile dal 20 ottobre.