Non tutti ricorderanno il nome di Jack Tretton, eppure egli fù, fino al 2014, CEO si Sony Computer Entertainment, sedendo dove oggi siede Jim Ryan. Dopo Sony, Tretton si è dedicato ad altri settori, lontani dal mondo del gaming, eppure oggi è tornato, ed è risoluto a far suo un produttore di videogiochi, acquistandolo con un fondo di 225 milioni di dollari.
L’attuale lavoro di Tretton lo vede proprietario e guida della PowerUp Acquisition Corp., una di quelle aziende che vendono definire SPAC, vale a dire specializzata proprio nelle acquisizioni di altre aziende e compagnie. Al suo fianco in questo lavoro c’è Bruce Hack, ex CEO di Vivendi Games ed ex vice-presidente di Activision Blizzard.
PowerUp Acquisition Corp. si è dunque posta l’obbiettivo, dichiarato nelle documentazioni aziendali, di mettere le mani su una società che sia già attiva all’interno dell’industria videoludica. Ovviamente si tratta solo di un progetto, e per ora non stanno vagliando alcuna offerta. Non dovessero trovare chi è disposto a vendere, la compagnia potrebbe decidere di abbandonare i propositi relativi all’industria videoludica per gettarsi su altri settori.
Tretton ha sulle spalle una storia interessante, cominciata quando nel 1995 entrò in Sony e fu parte del team che creò la prima PlayStation. Da li in poi ha avuto parte attiva nello sviluppo di tutte le console lanciate da Sony Computer Entertainment fino al giorno del suo addio alla società, nel 2014.
Sebbene quei soldi non siano probabilmente sufficienti a comprare un grosso studio di sviluppo, con la cifra a sua disposizione potrebbe compiere almeno un buon acquisto, specie se puntano su compagnie di media dimensione, magari qualche realtà in espansione con le potenzialità per diventare una futura protagonista del settore. Cosa ne pensate? C’è qualche compagnia su cui secondo voi Tretton potrebbe focalizzare la sua attenzione? Ditelo nei commenti!