God of War del 2018 per PS4 è stato un videogioco davvero ambizioso e ricco di sorprese per i fan appassionati della serie hack and slash, in grado di apportare al gameplay e alla narrazione diverse novità interessanti.
Tra queste, troviamo sicuramente qualcosa di probabilmente mai visto prima in un videogioco, ossia il piano sequenza totale. La telecamera di gioco infatti seguiva tutti gli avvenimenti senza mai procedere ad alcuno stacco, rendendo tutto decisamente immersivo, intimo e misterioso.
Questa scelta di regia ha sicuramente fatto lavorare duramente il team di sviluppo, in quanto tutti i caricamenti di gioco dovevano venir gestiti in background durante il gameplay o durante i filmati (che erano sempre in tempo reale, senza stacco).
Ora, dopo la presentazione di God of War: Ragnarok nel corso dell’evento PlayStation Showcase 2021, in molti si sono chiesti se anche questo nuovo capitolo della serie manterrà oppure no questa notevole e apprezzatissima caratteristica narrativa.
Ebbene, il direttore narrativo Matt Sophos ha confermato con un recente tweet che anche il nuovo capitolo Ragnarok presenterà la stessa esatta tecnica di piano sequenza, cioè una ripresa unica dall’inizio fino alla fine del gioco, esattamente come il predecessore (anche con Dead Space Remake quelli di Electronic Arts vogliono puntare a un unico piano sequenza).
Vogliamo però ricordare che il game director questa volta non sarà Cory Barlog, ma Eric Williams, designer veterano ormai in Sony Santa Monica Studio già dal 2004.
Barlog, tra l’altro, spiegò di essersi ispirato anche ai filmati di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain, gioco che effettivamente fa spesso un intelligente uso del piano sequenza.
Che ne pensate? Avete apprezzato questa particolare scelta di regia oppure no? God of War: Ragnarok sarà disponibile all’acquisto sia per PlayStation 4 che per PlayStation 5 durante il 2022, molto probabilmente verso la fine dell’anno.