Nel corso della trasmissione radiofonica chiamata I Lunatici su Radio Due, condotta da Roberto Arduini e Andrea di Ciancio, l’esorcista Antonio Mattatelli è intervenuto contro i videogiochi come Fortnite e in generale contro gli “aggeggi diabolici” a cui stanno sempre attaccati gli adolescenti.
E’ partito tutto da un discorso generale sull’assenza di valori nei giovani di oggi e, in particolare, l’esorcista in questione se la prendeva contro dei ragazzi che tempo fa aveva visto fare la fila davanti a un negozio di telefonini.
Secondo Mattatelli, dunque, i giovani pensano troppo all’accumulo di cose, fenomeno problematico che svuota le menti dei ragazzi e che porterà presto alla “fine del nostro mondo” e di tutti i valori su cui esso si è sempre appoggiato.
Successivamente, arrivati alla questione dei videogiochi e in particolare di Fortnite posta anche dai conduttori del programma radiofonico, l’esorcista critica aspramente il medium in questione, spiegando come questo crei nei ragazzi dipendenza e alienazione.
Sempre secondo l’uomo, i ragazzi non dialogherebbero più e starebbero sempre attaccati agli schermi di quegli “aggeggi diabolici” su cui chattano e giocano costantemente. Questa particolare attività, impedirebbe loro di “applicare le loro energie psichiche allo studio, alla preghiera e alla crescita“.
Il punto più alto del suo discorso, che farà sicuramente discutere, è la dichiarazione secondo cui i videogiochi come ad esempio Fortnite sono “certamente” uno strumento del demonio.
Voi cosa ne pensate delle parole di Antonio Mattatelli? Fateci sapere la vostra opinione nei commenti! Ne approfittiamo per segnalare delle recenti e interessantissime considerazioni sulla dipendenza da videogiochi secondo la neuroscienziata Natasia Griffioen.