Autore: Dino Cioce

Classe 1985, in qualità di Associate Editor si occupa del coordinamento editoriale della redazione, oltre a rivestire il ruolo di articolista e recensore. Dal 2019 ha ricoperto gli incarichi di redattore e articolista per diverse testate e portali videoludici italiani, tra cui Gamesource, IlVideogioco ed IloveVG. Ha riversato la sua passione per la fotografia anche nei videogiochi, lanciandosi nel mondo della in-game photography.

Il cammino di Joel ed Ellie prosegue nel terzo episodio della serie di The Last of Us, e ne siamo testimoni in questa nostra recensione. La scorsa puntata ci ha lasciato una punta di amaro in bocca. Per quanto chi vi scrive gioca a carte scoperte rispetto ad alcune rivelazioni già vissute nel omonimo titolo di Naughty Dog, il secondo episodio mi ha fatto rivivere un triste episodio. D’altro canto, ho sinora osannato la serie come la miglior trasposizione filmistica, anche in virtù dei copia-incolla decisamente fantastici. Il terzo episodio della serie di The Last of Us, però, assomiglia ad…

Continua a leggere

Torniamo a parlare nuovamente di Monster Hunter Rise, e questa volta con una recensione per console next-gen (e precisamente PS5). Rendendo i giusti omaggi alla precedente esperienza su Switch del nostro Matteo Marchetti , il gioco approda sull’ammiraglia di Sony, dopo aver girato “largo” con una versione PC che risale agli inizi dello scorso anno. Insomma, uno strano percorso che lo ha portato a questo upgrade, che poteva solo che portare giovamento a tutta l’esperienza di gioco in genere. Un conto è essere costretti a limitare il consumo di risorse, “castrando” alcuni aspetti del gioco. Un altro è avere tanti…

Continua a leggere

Il viaggio di Joel, Ellie e Tess prosegue nel secondo episodio della serie di The Last of Us, con la nostra recensione che punterà, per motivi di interesse, ad evidenziare i punti in comune e di differenza con il videogioco. Vi confesso che dopo l’esperienza del primo episodio la paura “da altezza” ha iniziato a farsi sentire. Il livello di soddisfazione era andato ben oltre le mie aspettative, e questa presa di coscienza ha instillato in me un forte timore sul proseguo della serie. Quante volte siamo stati catturati dall’intensità emotiva del classico pilot, per poi restare con un pugno…

Continua a leggere

Silenzio radio terminato, è tempo di raccontarvi il primo episodio della serie di The Last of Us in una recensione che tenterà di allontanare gli spettri degli spoiler. La collaborazione tra Craig Mazin (sceneggiatore della miniserie Chernobyl) e Neil Druckman (Game Director di The Last of Us Part I) ha dato vita a quella che, senza ulteriori indugi, è la miglior trasposizione filmica di un prodotto videoludico. In tanti ci hanno provato, dalla serie TV al cinema, e quasi tutti hanno fallito. C’è chi ci è andato vicino, chi ha deragliato in maniera platele. La serie tv di The Last…

Continua a leggere

Joel e Kratos, protagonisti indiscussi rispettivamente in The Last of Us e God of War, che riscoprono il loro essere padre. I videogiochi sono anche questo, veicoli di messaggi che si celano nel sottotesto della narrazione videoludica, che alterna interazioni ed emozioni. Dietro il successo di questi due titoli ci sono due personaggi “chiaccherati”, Neil Druckman e Cory Barlog, Game Director rispettivamente in Naughty Dog e Santa Monica Studio. Loro hanno raccontato una storia, e si sono raccontati nelle loro storie. Le loro vicissitudini, paure ed incertezze hanno dato vita a due capolavori senza tempo. Ancora oggi, che abbiamo avuto…

Continua a leggere

Annunciato come erede spirituale di Dead Space, The Callisto Protocol ha fatto il suo debutto in questo freddo mese di dicembre. L’IP è firmata Striking Distance, sotto l’egida di Krafton, prendendo le distanze dall’universo PUBG come era inizialmente previsto. La mente dietro questo horror psicologico è un tale di nome Glen Schofield, uno dei padri fondatori della trilogia di Dead Space ai tempi di Visceral Games. Ed ecco che tutta quella “spiritualità” che aleggia su The Callisto Protocol, inizia a scemare di misticismo per diventare sempre più “terrena”. Con i videogiochi è facile ragionare per termini di paragone, anche se…

Continua a leggere

Alle soglie della fatidica notte dei The Game Awards 2022, consentitemi qualche parola sul perché Horizon Forbidden West meriti ampliamente di vincere il GOTY 2022. Come avete potuto constatare, in questi giorni è sorta una piccola “diatriba” su chi dovesse vincere o meno l’ambito riconoscimento. Una contesa platonica, che manifesta la voglia di ciascun redattore di sostenere una tesi che, al netto delle candidature di quest’anno, mi sembra cosa buona e giusta. Iniziamo dalle nominations, oltre alla già candidatura per la vittoria del GOTY 2022: Migliore direzione artisticaMiglior action/adventureMiglior audio designMiglior performanceMigliore game direction È importante partire da questo punto…

Continua a leggere

Il Cavaliere Oscuro fa il suo ritorno in Gotham Knights, e con il cuore in gola vi racconterò la mia esperienza in questa recensione della versione per Xbox Series X. Batman è morto. L’ho visto morire per mano di Ra’s al Ghul, esplodere assieme alla sua batcaverna e sono pure andato al suo funerale. Lì ho visto sorgere i 4 cavalieri di Gotham. Ed è stato lì che il mio sgomento ha aperto la diga per far scorrere il fiume della curiosità. Però raga, una cosa la devo riconoscere: ci vogliono “i cosiddetti” per far schiattare in maniera così plateale…

Continua a leggere

Tocca fare i conti con il karma in Batora: Lost Haven, e vi racconto come è andata in questa recensione della versione per console Xbox Series X. Una volta ogni tanto si gioca in casa, con l’italianissima Stormind Games che propone una sua interpretazione del genere aRPG. Una prima volta sul campo, se la si vede sotto il profilo delle meccaniche di gameplay. Se vi ricordate, la software house siciliana ci aveva sorpreso positivamente con Remothered: Tormented Fathers e Remothered: Broken Porcelain. Due aspetti su tutti hanno brillato sugli altri: una trama mai banale e personaggi mai fuori contesto. Aspetti…

Continua a leggere

Se siete alla ricerca di un’esperienza “singolare”, beh, allora mi sento in dovere di consigliarvi Grounded, il titolo di questa nostra recensione della versione per Xbox Series X. La firma è di Obsidian Entertainment, i Signori dietro The Outer Worlds, Pillars of Eternity e Fallout New Vegas. Se avete avuto l’onore e il piacere di toccare con mano uno tra questi tre titoli (o meglio, tutti e tre insieme), allora non rimarrete stupiti dalla carica di creatività che aleggia su Grounded. Ci sono voluti oltre due anni di early access prima di vedere la versione 1.0 del gioco, che arriva…

Continua a leggere