In questi mesi si è parlato davvero a più riprese dell’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft, con i vari enti antitrust del mondo che stanno analizzando attentamente l’imponente fusione in questione, valutandone gli effetti che questa avrà sul mercato nel corso dei prossimi anni.
E mentre le operazione di analisi di questi organi di controllo del mercato proseguono ininterrottamente, in queste ore è intervenuta nella faccenda anche la stessa Activision Blizzard, che attraverso due Tweet di Lulu Cheng Meservey, EVP della sezione corporate Affairs e CCO (Chief Compliance Officer) del publisher americano, si è detta pronta a “non esitare a combattere” per difendere l’acquisizione qualora dovesse venire bloccata dagli enti antitrust.
Qui di seguito trovate le dichiarazioni del CCO di Activision Blizzard:
“Vedo un sacco di speculazioni sull’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft. Tutte le tesi secondo le quali la transazione potrebbe avere effetti anti-competitivi sono assurde. Questa acquisizione porterà benefici ai giocatori e all’industria dei videogiochi in USA, specialmente ora che stiamo vivendo una competizione più serrata da parte delle compagnie estere.
Posso dire che siamo impegnati a lavorare in maniera collaborativa con gli enti regolatori di tutto il mondo per consentire alla transazione di procedere, ma non esiteremo a combattere per difendere l’acquisizione, ovviamente qualora ce ne fosse bisogno”.
Stando quindi a Lulu Cheng Meservey, in quel del publisher americano faranno di tutto pur di far sì che l’acquisizione da parte di Microsoft venga ufficialmente completata, lasciando intendere come non accetteranno a cuor leggere un blocco da parte dei vari enti antrust sparsi per il mondo, come per esempio il FTC che potrebbe fare causa al colosso di Redmond con l’obiettivo di bloccarla.