Con l’ID@Xbox Developer Acceleration Program, Microsoft vuole supportare nuovi sviluppatori per la creazione di videogiochi innovativi e capaci di fornire il massimo della scelta per i miliardi di giocatori in giro per il mondo. La ricerca attiva e il sostegno a sviluppatori con prospettive uniche e con nuove storie, esperienze e meccaniche da proporre è la misura con cui si intende perseguire l’estensione globale del gaming.
Come leggiamo sul blog ufficiale, già nel 2019 Microsoft aveva stanziato finanziamenti a fondo perduto per supportare le operazioni di porting di alcuni videogiochi. Da allora oltre 100 studi di sviluppo indie hanno tratto vantaggio da questa opportunità, consentendo nel contempo a milioni di giocatori di vivere esperienze come quelle di Onsen Master, ValiDate e Paper Ghost Stories 7PM.
Oggi una nuova misura arriva con l’ID@Xbox Developer Acceleration Program. L’obiettivo di questa iniziativa è aiutare gli sviluppatori emergenti con risorse e informazioni utili a portare la loro creatività, la loro innovazione e la loro originalità su Xbox. Le aree di azione sono tre:
- porting: i finanziamenti stanziati per il porting su Xbox sono a fondo perduto, in modo da non sottrarre risorse economiche ad altri aspetti dello sviluppo, e non prevedono contratti di esclusiva. L’importo stanziato dipende dallo sviluppatore, dal gioco e dalle specifiche necessità;
- informazioni: webinar mensili chiamati Green Room consentono agli sviluppatori di entrare in contatto con esperti di Xbox per parlare di ciclo vitale di un gioco, di consigli di marketing e altro ancora;
- prototipi: altri finanziamenti a fondo perduto consentono ad alcuni sviluppatori di realizzare prototipi dei loro giochi per trasmettere chiaramente il senso di ciò che hanno intenzione di creare.
Questi interventi si rivolgono a tutti gli sviluppatori sottorappresentati, ma in particolare a quelli delle comunità nere, indigene, latine, LGBTQIA+, alle donne, ai disabili e agli studi dai Paesi in via di sviluppo.