World of Warcraft è stato protagonista “involontario” in queste ultime settimane della squallida situazione interna emersa all’interno di Blizzard. Come vi abbiamo più volte riportato, il caso Blizzard è stato un vero e proprio terremoto all’interno dell’industria videoludica, portando a galla comportamenti intollerabili all’interno di una delle società più floride dell’intero settore. Se aggiungiamo poi la pesantissima causa legale intentata dallo Stato della California contro Activision-Blizzard, a seguito delle numerose denunce di molestie sessuali, sessismo e misoginia all’interno dei loro uffici, in quadro pare abbastanza chiaro.
Ma cosa centra World of Warcraft con il caso Blizzard nello specifico? Beh, dopo quanto emerso diversi youtuber, streamer e content creator oltre ad un’orda di giocatori davvero numerosa hanno deciso di abbandonare il gioco per protesta spostandosi verso altri lidi. Alcuni di questi sono stati intervistati da IGN, la quale ha raccolto alcune loro esperienza con World of Warcraft e i motivi per i quali l’hanno abbandonato.
Tra le prime a rilasciare una propria testimonianza è stata Zepla, content creator da oltre 200.000 followers su Youtube, la quale non ha nascosto la nausenate delusione dietro le ultime vicende Activision-Blizzard. Queste le sue parole:
“È stato nauseante ascoltare quello che è accaduto presso Activision Blizzard. Mi sento tradita. World of Warcraft era tutto ciò che mi interessava dal 2004 al 2015. Ne ero ossessionata, amavo il gioco ed ero triste nel sentire che la ‘vecchia guardia’ aveva lasciato la compagnia. Ma sapere che Afraisabi potrebbe essere colpevole o complice nell’abuso delle donne…è difficile da processare. Mi sento una folle. E quanto penso all’affetto che mi legava a loro, mi fa male lo stomaco.“.
Zepla
In seguito a queste rivelazioni, Zepla ha dunque deciso di dedicarsi a Final Fantasy XIV, diventando immediatamente una delle content creator più attive e famose della community.
Ma le testimonianza non finiscono qui, anzi. Anche lo streamer di Twitch, Quazii, ha deciso di abbandonare World of Warcraft per passare anch’esso a Final Fantasy XIV, aggiungendo inoltre che le recenti decisioni di gameplay e storia lo avevano già alienato pesantemente, dunque la causa legale è stata solo il colpo di grazia ad una situazione già segnata prima di tutto questo caos.
Per segnalare il suo definitivo abbandono, Quazii ha tenuto uno speciale stream nel quale, alla fine, ha anche cancellato il suo personaggio. Queste le sue parole:
“Sono deluso dai recenti risvolti. E questo mi ha spinto ad abbandonare il franchise, un franchise che mi ha dato tanti ricordi. Cancellare il mio personaggio è simbolico e sì, so che posso ripristinarlo, ma è un atto che mi darà chiusura. E non vedo l’ora di andare avanti verso lidi migliori.“
Di nostro non possiamo che augurare ad Activision-Blizzard di recuperare la fiducia del pubblico, chiarendo la propria posizione in tribunale e allontanando tutte le “mele marce”, anche se ora come ora è impossibile stabilire se questo sarà sufficiente per rivitalizzare lo storico MMORPG.