In queste settimane il mondo del web è stato letteralmente dominato dall’ormai celeberrimo caso dell’Hot Tub Meta su Twitch, celebre piattaforma di streaming di Amazon che si è mano a mano riempita di una gran quantità di live di alcune streamer, tendenzialmente di bell’aspetto, impegnate nella propria vasca da bagno.
Letta così non ci sarebbe stato nulla di male, trattandosi di un luogo come un altro dove poter effettuare stream (e non è neppure vietato dalle regole di Twitch stessa fare live nella propria vasca da bagno), il problema si è fatto però serio quando queste ragazze hanno deciso di spingere un po’ troppo il piede sull’acceleratore, proponendo contenuti fin troppo sessualizzati tra bikini troppo piccoli e banane giganti da cavalcare.
Vista la situazione che si era venuta a creare, la piattaforma di Amazon ha quindi deciso di lanciare una nuova categoria in quel di venerdì 21 maggio, categoria questa denominata “Piscine, vasche idromassaggio e spiagge” e, come avrete già intuito, questa va proprio ad accogliere i contenuti di cui sopra.
Ebbene sì, com’era lecito attendersi ecco che la categoria Hot Tub, Piscine e Spiagge ha raggiunto ben 1,4 milioni di ore di visualizzazioni in appena 4 giorni. Risultato questo a dir poco strepitoso! Insomma, dopo tante critiche, demonetizzazioni durate qualche ore e pressanti proteste da parte di celebri influencer, in tal senso ricordiamo su tutte l’appello allarmante lanciato da Amouranth, sembra che tutto si sia risolto all’improvviso con tarallucci e vino. Basterà questo a fermare l’impressionante polemica che ha invaso la rete in questi giorni?
Solo il tempo ce lo dirà, ma intanto desideriamo ricordarvi come siano approdati su Twitch i tag dedicati alla community LGBTQIA+, dopo che nelle scorse settimane non pochi streamer avevano chiesto a gran voce l’aggiunta di un tag “transgender”, così da permettere a chiunque di sentirsi rappresentato in modo corretto, senza discriminazione alcuna.