Stando alle ultime informazioni, Valve ha iniziato a rimborsare gli utenti Steam che hanno acquistato The Last of Us Parte I a causa della grande quantità di bug che affligge la versione PC del videogioco di Naughty Dog.
Questi rimborsi rappresentano una particolare eccezione per le politiche del servizio di Valve. Normalmente, infatti, per quanto i giocatori possano richiedere un rimborso per qualsiasi motivo, anche semplicemente perché non hanno trovato il titolo acquistato di loro gusto, questo può essere richiesto solo entro le due settimane dalla data di ottenimento, e a patto di non aver giocato per più di due ore.
A quanto segnalato su Reddit, infatti, Steam sta rimborsando anche i giocatori che hanno giocato più tempo del previsto al titolo di Naughty Dog, apparentemente prendendo in considerazione le numerose lamentele legate al lungo caricamento degli shader al lancio del gioco, che può richiedere anche alcune ore, e la presenza di importanti e frequenti crash,
Nonostante le scuse e le promesse degli sviluppatori di sistemare la versione PC del gioco, la valutazione su Steam di The Last of Us Parte I è migliorata solo leggermente, passando dal 32 al 44% in seguito alle patch rilasciate dopo il lancio. Sembrerebbe, inoltre, che alcuni utenti stiano cercando di migliorare il gioco da sé, con mod che migliorano le prestazioni e altre che aggiungono personaggi interessantissimi al titolo.
Steam começa a devolver o dinheiro de quem comprou The Last of Us: Part I para PChttps://t.co/R6wAKDJA6q pic.twitter.com/B00Qr1unyo
— WinClub Games (@WindowsClubBr) April 3, 2023