L’ex game director di Naughty Dog conosciuto come Bruce Straley ha recentemente espresso alcune considerazioni sull’attesissimo The Last of Us: Parte II, in un’intervista con il portale Multiplayer.it.
Lo sviluppatore in questione ha dichiarato di essere sicuro sul fatto che il titolo sarà certamente grandioso, rivelando che sviluppare il sequel di un altro gioco è un processo fantastico perché ti permette di sapere cosa stai facendo, oltre che di capire meglio il contesto su cui stai lavorando.
Stando sempre alla sua esperienza all’interno di Naughty Dog, infatti, un titolo come Uncharted 2: Il Covo dei Ladri si è dimostrato davvero eccezionale proprio grazie ad Uncharted: Drake’s Fortune.
Straley ha affermato di non vedere l’ora di mettere le mani sul gioco, rivelando anche il parere secondo cui la difficoltà del team di sviluppo sarebbe stata quella di mettere delle altre persone nel ruolo professionale che prima era suo.
Sempre secondo l’ex game director, successivamente al suo abbandono della compagnia, le stesse scelte di sviluppo dovevano essere prese da altre persone e proprio per questo Neil Druckmann ha dovuto instaurare nuove relazioni con altri membri dello studio.
Nonostante ciò, Straley pensa che questa nuova necessità abbia consegnato al team di sviluppo un nuova energia, la quale avrà sicuramente aiutato gli sviluppatori a dare il meglio di sé e a mostrare tutto il loro talento con il nuovo videogioco in arrivo per PlayStation 4.
Cosa ne pensate? Per dare un’occhiata all’intera intervista potete dirigervi a questo indirizzo.
Ricordiamo che The Last of Us: Parte II sarà disponibile all’acquisto a partire dal 29 maggio 2020 esclusivamente per le piattaforme PlayStation 4 di casa Sony, con supporto alla console di metà generazione PlayStation 4 Pro.