Nuove informazioni su Starfield sono emerse da un’intervista realizzata dalla stessa Bethesda a Zachary Wilson, senior level designer del videogioco. In attesa delle recensioni e del gioco completo scopriamo così dettagli inediti sugli incontri spaziali e sulle navi abbandonate nello spazio.
Uno degli aspetti più intriganti di Starfield è legato all’esplorazione spaziale apparentemente infinita. Questa apre la strada a diversi incontri con personaggi o elementi ambientali in cui Bethesda si è sicuramente sbizzarrita. Potremo, ad esempio, imbatterci in navi spaziali abbandonate, che non saranno solo abbellimenti ma che porteranno con sé una storia:
Mi piacciono le nostre navi abbandonate. Abbiamo realizzato manualmente alcune navi abbandonate per mettere in evidenza i pericoli e le tragedie che possono verificarsi nei viaggi spaziali, e il giocatore potrà scoprirne le vicende esplorandole. Il bello è che per queste storie abbiamo chiesto il contributo di persone esterne al team di progettazione, quindi colleghi che normalmente non partecipano specificamente alla realizzazione di contenuti hanno potuto lasciare un segno concreto nel gioco anche in tal senso. Uno dei nostri progettisti, Kris Takahashi, che ha un passato nella scena delle mod, ha progettato diversi incontri con navi molto emozionanti.
Wilson parla anche di momenti particolari che lo hanno colpito in Starfield e che danno un’idea di quello che potrebbe capitare anche ai giocatori.
Un incontro che mi è sempre piaciuto è quello con una povera guida turistica che conduce in un tour spaziale un pugno di turisti emozionati all’idea di incontrare un “vero capitano”. I dialoghi sono spassosissimi.
Per finire, sembra che tra i pericoli da tenere bene a mente mentre viaggiamo nello spazio ci sia quello legato al rischio di incontrare navi di livello superiore al nostro. Così Wilson parla delle navi leggendarie:
Ci sono poi gli incontri con le navi leggendarie, enormi velivoli nemici di livello molto alto che all’inizio del gioco surclassano quello del giocatore. Per sconfiggerle, bisognerà fare molta strada…