Per Square Enix i PNG in futuro dovranno assumere un ruolo molto diverso all’interno dei videogiochi. Lo sviluppatore e publisher giapponese ha annunciato la volontà di arricchire la figura del classico personaggio non giocante rendendolo “allenabile” dai giocatori per renderlo funzionale alle storie.
In altre parole, i PNG non dovrebbero essere semplici riempitivi o spalle per il protagonista. Square Enix vuole che il loro comportamento sia influenzabile dalle scelte del giocatore, anche senza un controllo diretto. Il tutto ovviamente è riassunto anche in un brevetto dal titolo “Video Game With Coaching Session”.
Nel documento si parla di come l’addestramento di un PNG possa alterare il suo approccio verso il mondo di gioco. Questo introdurrebbe dinamismo nel modo in cui il personaggio secondario acquisisce poteri, abilità e anche modifiche estetiche. Mentre ora ci si limita a scegliere per il PNG, in futuro si potrebbe fare in modo che sia lui stesso a farlo in base ai nostri input. Una differenza forse sottile ma capace di rendere questi personaggi più vivi che mai.
La costanza sarà fondamentale. Più un PNG verrà allenato, più il suo comportamento risponderà all’obiettivo che vogliamo raggiungere. Da un lato saremo più soddisfatti, dall’altro ci troveremo di fronte a un nuovo elemento di sfida. Il brevetto porta un esempio legato ai picchiaduro, come sottolineato anche da Exputer, ma il modello si può applicare a qualunque genere, dagli RPG agli FPS.
In attesa di vedere se dal brevetto si passerà ai fatti e di scoprire le implicazioni per giochi come, ad esempio, i prossimi Final Fantasy, vi ricordiamo che Square Enix ha recentemente annunciato una riorganizzazione interna.