Qualche giorni fa, Sony ha annunciato ufficialmente Ghost Of Tsushima: Director’s Cut, in arrivo per PlayStation 4 e PlayStation 5 quest’estate. La nuova versione del titolo lanciato nel 2020 da Sucker Punch, oltre che a proporre feature Next-Gen per gli utenti PS5, come il supporto al dualsense, l’audio 3D e la risoluzione dinamica 4K e 60 FPS, offrirà ai giocatori un’espansione inedita, chiamata “isola di Iki”.
A seguito dell’annuncio, l’attuale leader di Sony Worldwide Studios, Hermen Hulst, attraverso un Tweet ha dichiarato, riferendosi a Ghost Of Tsushima:
“Uno dei miei open world preferiti da esplorare, ora con ancora di più da vedere e da fare in una nuova isola. Tutte le nostre Director’s Cut offriranno nuovi contenuti e, su PS5, sfrutteranno le funzionalità avanzate dell’hardware.“.
Come si può notare, Hulst parla delle Director’s Cut utilizzando il plurale, come se si riferisse ad una nuova categoria di riedizioni. Potrebbe semplicemente trattarsi di un errore di battitura ma ad essere onesti, possiamo suppore che Sony abbia intenzione di lanciare la categoria “Director’s Cut” per portare i propri classici PlayStation 4 su console di nuova generazione, in modo da sfruttare al meglio le funzionalità di PS5 e offrendo al tempo stesso contenuti extra giocabili anche dai possessori di Playstation 4 e PlayStation 4 Pro.
Considerando che anche Death Stranding riceverà a breve un’edizione Director’s Cut, annunciata durante la serata di apertura del Summer Game Fest e della quale dovremmo sapere di più all’evento estivo di PlayStation, è logico aspettarsi da Sony una strategia del genere.
Forse nel prossimo futuro potremo vedere nuovi titoli aggiunti a questa ipotetica “collezione”, come The Last Of Us Parte 2 Director’s Cut. Forse invece, le parole di Hermen Hulst sono semplicemente state fraintese e entrambe le Director’s Cut già annunciate sono solamente dei casi singoli.