I nuovi cambiamenti apportati da Nintendo alle regole dei tornei di Smash Bros. stanno facendo temere ai fan che il mondo competitivo del videogioco picchiaduro possa andare incontro alla sua distruzione. Le nuove limitazioni prevedono che i tornei debbano essere no-profit, costituiti da massimo 200 partecipanti, con un premio non superiore ai 5.000 dollari, senza sponsor e privi di versioni modificate dei giochi Nintendo; inoltre, non deve essere presente la vendita di cibo, bevande o merchandise.
Secondo quanto riportato da Kotaku, le linee guida in questione rilasciate il 24 ottobre non proibirebbero completamente l’organizzazione di tornei di Smash Bros., ma le compagnie interessate avranno l’obbligo di ottenere delle licenze speciali direttamente da Nintendo. Tuttavia, l’assegnamento di tali licenze viene effettuato a pura discrezione della Grande N, ed è proprio questo che preoccupa maggiormente i fan, i quali temono che l’azienda possa decidere di non rilasciare licenze o comunque rendere l’organizzazione dei tornei così complessa da demoralizzare le società interessate.
Molti giocatori professionisti hanno espresso il loro malcontento riguardo la decisione, con Adam “Armada” Lindgren che su Twitter ha definito Nintendo “come dei bambini di cinque anni che urlano per attirare l’attenzione tutto il tempo, quando si parla del competitivo di Smash”. Dal canto suo, Juan “Hungrybox” DeBiedma ha dichiarato, durante una recente diretta, che continuerà a organizzare i propri tornei fino a quando non riceverà una comunicazione diretta da parte degli avvocati di Nintendo.
La compagnia condivide un passato piuttosto turbolento con i tornei di Smash Bros., sin da quando tentò impedire la condivisione delle finali di Melee durante gli Evo 2013 e rimuovendo il proprio gioco dall’evento competitivo in questione dopo l’acquisizione da parte di Sony. Nintendo avrebbe poi dovuto organizzare dei tornei ufficiali insieme a Panda Global, iniziativa che però è stata cancellata a causa di un boicottaggio, nel 2022, organizzato da giocatori che ritenevano che l’azienda volesse schiacciare i tornei della concorrenza. Tuttavia, questa sembra essersi rivelata una mossa negativa per i fan, in quanto un leak avrebbe mostrato che Nintendo e Panda Global avevano intenzione di creare proprio il tipo di tornei che i professionisti desiderano da anni.
Le nuove linee guida entreranno in vigore a partire dal 15 novembre, poco dopo l’evento Port Priority 8 di Seattle, nello stato di Washington, e al momento Nintendo non ha rilasciato commenti riguardo le proprie decisioni.