Abbiamo riportato di una situazione particolare in cui la beta di New World, nuovo gioco di Amazon, sembrava rompere le schede video RTX 3090 di EVGA, le quali sono andate in cortocircuito dopo del tempo sul videogioco.
Gli sviluppatori di Amazon Games hanno di recente offerto una soluzione ai giocatori per evitare che qualcosa di brutto capiti alle schede video, cioè impostare un limite del frame-rate a non più di 60fps, al fine di rendere più evitabile un surriscaldamento delle GPU dovuto a una lettura errata degli RPM.
Tuttavia, il team di sviluppo dietro alla realizzazione di New World ha dichiarato con decisione di non essere il responsabile di questo problema, spiegando che non è il gioco a rompere le schede grafiche, ma sicuramente qualcos’altro.
A questo punto, EVGA ha ritirato le schede video che curiosamente anche se purtroppo si sono rotte giocando tra i vari giochi anche alla beta di New World. Probabilmente le colpe su New World sono nate da una supposizione che con il passaparola e la suggestione collettiva ha portato alla conclusione sbagliata.
Questo perché l’azienda ha controllato effettivamente le GPU ritirate, scoprendo in particolare un raro errore presente nella saldatura di alcune schede, in particolare dai circuiti MOSFET. Questo grave problema sembra essere presente soltanto su alcune delle GPU prodotte nel corso dell’anno 2020.
Fortunatamente l’azienda produttrice è riuscita a scoprire in tempi brevi il problema e sostituire tramite garanzia i pezzi difettosi con nuovi pezzi esenti da quel problema insidioso, in quanto ricordiamo che le nuove GPU prodotte da EVGA non dovrebbero presentare questo stesso difetto.
Nonostante la compagnia non abbia voluto rivelare le vendite di GeForce RTX 3090, ha comunque spiegato che le schede difettose rappresentavano meno dell’1% sul totale di quelle vendute.
Voi avete avuto problemi giocando a New World? Ricordiamo che giochi poco se non mal ottimizzati, come ad esempio le versioni pre-alpha o beta, spesso rischiano di far lavorare eccessivamente il proprio hardware e di farlo surriscaldare più del dovuto. Per il resto sta all’utente assicurarsi che il PC sia in salute e pronto per far girare giochi che richiedono tanta potenza.