Proprio da ieri è disponibile esclusivamente per gli utenti PC il test tecnico dedicato ai prossimi contenuti in arrivo su Tom Clancy’s Rainbow Six: Siege, come ad esempio i nuovi operatori Lion e Finka.
Ebbene, dopo che lo sparatutto in prima persona di Ubisoft Montreal è stato lanciato ben nel 2015, sembra che il supporto da parte degli sviluppatori sia destinato a non vedere ancora una fine. Infatti, in occasione del 2018 Invitational Tournament di Rainbow Six: Siege, il brand director Alexandre Remy ha rivelato alcuni dettagli sul futuro del videogioco in questione, tuttora molto giocato.
“Abbiamo già comunicato in più occasioni che il nostro obiettivo per il gioco è raggiungere i 100 operatori (classi, ndr). Oggi abbiamo 36 operatori e Il terzo anno ne avremo otto in più. Il numero cento è il simbolo della longevità che vogliamo dare al titolo.
Sarò dunque molto chiaro con voi. Non abbiamo alcun sequel in cantiere. Saremo qui a supportare Rainbow Six: Siege per i prossimi 10 anni.
L’anno 3 è veramente simbolico, perché i contenuti per il gioco che abbiamo creato sino a oggi sono più grandi di quelli che furono presenti al lancio.”
Ricordiamo, a supporto delle parole del brand director, che si tratta di uno dei titoli Ubisoft di maggior successo, registrando infatti un totale di 27 milioni di giocatori, anche se molti di questi potrebbero essere dovuto ai vari weekend di prova gratuita.
Tom Clancy’s Rainbow Six: Siege è disponibile all’acquisto per le piattaforme PC Microsoft Windows, PlayStation 4 e Xbox One.
Voi cosa ne pensate? Ci state ancora giocando?