La presentazione tecnica avvenuta ieri per PlayStation 5 ha fatto venire a galla in queste ore alcune preoccupazioni ai fan PlayStation più accaniti. A cercare di fare un po di ordine nell’inaspettata comunicazione di Sony ci ha però pensato John Linneman di Digital Foundry dando il suo punto di vista riguardo l’hardware e le potenzialità che lo compongono.
In ottica di sviluppo delle future esclusive e dei giochi multipiattaforma, Linneman traendo spunto dai vari commenti di disappunto su twitter, ha dichiarato che uno dei pezzi forti dell’hardware PlayStation 5 è indubbiamente il suo SSD sottolineandone le incredibili prestazioni.
Queste le sue parole:
“la cosa più incredibile di PS5 è la velocità del suo SSD. 5,5GB al secondo sono solo una parte della storia, in quel pezzo di silicio c’è davvero un sacco di roba customizzata da Sony per garantire che il sistema nel suo complesso non presenti nessun collo di bottiglia. Lo ripeto, è DAVVERO veloce sulla carta, molto più veloce persino di quello equipaggiato su Xbox Series X”.
Linneman ha anche voluto ribadire che la differenza di TeraFlops con Xbox Series X a suo dire non deve essere vista come un fattore limitante della console.
Tuttavia c’è un risvolto in questa situazione che potrebbe diventare un potenziale boomerang per Sony. Linneman ha infatti sottolineato una sorta di frattura nello sviluppo dei giochi first party in esclusiva e i titoli multipiattaforma. L’uso delle potenzialità dell’SSD saranno infatti evidenziate dai titoli first party. I titoli multipiattaforma infatti continueranno ad essere sviluppati con gli standard degli attuali SSD sata e non l’NVMe. Queste le sue parole:
“solo i giochi first party trarranno davvero giovamento da quelle velocità, e questo perchè i giochi multipiattaforma continueranno ad essere realizzati pensando agli attuali SSD. Ma non è un grande problema. Voglio dire, siamo passati da giochi creati per console dalla banda di trasferimento dati di massimo 50-100Mb/s a macchine che macineranno da 2,4GB/s a 5,5GB al secondo. Questo è un risultato enorme”.
Sembra dunque che le differenze tra i due hardware si stiano lentamente delineando, anche se solo il tempo ci potrà dire quale scelta a livello di progettazione sarà stata la più azzeccata.
Vi ricordiamo che PlayStation 5 e Xbox Series X saranno disponibili entro la fine dell’anno in corso.