Ormai sono mesi che in rete si moltiplicano non poche discussione circa la natura RDNA 2 pura dell’architettura di PlayStation 5, nuova console di Sony approdata sul mercato il 19 novembre in Italia.
Questa vicenda ha vissuto proprio quest’oggi una novità decisamente importante, con l’utente Twitter FritzchensFritz, noto per pubblicare immagini dei componenti interni di console, PC, sistemi mobile ecc, che ha pubblicato una foto che mostra da vicino il SoC (System on a Chip) di PS5.
Questa immagine ha quindi chiarito la presenza o meno di una feature rimasta nascosta praticamente fino ad oggi: la nuova console Sony non presenta la Infinity Cache caratteristica delle architetture RDNA 2, ma include delle più tradizionali cache della CPU separate. Cosa questa che accomuna PS5 a Xbox Series X|S dato che anche le nuove console Microsoft ne sono sprovviste.
Per chi non lo sapesse, l’Infinity Cache è una tecnologia targata AMD che, attraverso una cache abbinata alla GPU, consente di gestire tutta una serie di operazioni grafiche senza andare a chiamare in causa la RAM.
Secondo l’utente FritzchensFritz, Sony avrebbe quindi ridotto i bus da 256 bit a 128 bit. Prima di lasciarvi all’immagine di cui sopra vi segnaliamo come nei mesi scorsi Mark Cerny non abbia mai confermato o smentito la presenza dell’Infinity Cache nell’architettura di PlayStation 5.