Per Palworld Digital Foundry non poteva esimersi dal fare la sua videoanalisi. Il gioco del momento è passato sotto alla lente degli esperti, che hanno messo a confronto le diverse versioni Xbox.
Il responso di Digital Foundry non è stato molto accondiscendente, sottolineando che il gioco in accesso anticipato mostra tutti i suoi limiti e che sarà necessario sistemare diversi aspetti per arrivare alla forma completa.
A livello di risoluzione e framerate, su Xbox Series X si arriva a 2880 x 1620 a 40/50 fps, con picchi di 60 fps solo se si guarda il cielo. Su Xbox Series S ci si ferma a 1280 x 720 a 40/60 fps. Passando a Xbox One X, la risoluzione è di 1920 x 1080, ma il framerate è molto ballerino e scende anche fino a 17 fps. Per finire, Xbox One S si ferma a 960 x 540 e oscilla tra i 15 e i 35 fps, rendendo l’esperienza molto difficile da vivere.
Oltre ai problemi tecnici legati a risoluzione e framerate, Digital Foundry segnala la presenza di molti bug, che verranno sicuramente sistemati dopo la fine dell’accesso anticipato, anche grazie ai ricavi stellari che gli sviluppatori stanno ottenendo dalle vendite milionarie. I personaggi di Palworld rischiano di restare spesso incastrati nell’ambiente, oppure li si trova a fluttuare a mezz’aria o li si vede schizzare verso l’alto senza ragione.
Altri problemi rilevati dagli esperti riguardano crash del gioco, che però sembrano legati a sessioni superiori alle 8 ore, e la mancanza di risoluzione dinamica. Manca anche l’opzione per bloccare gli fps a 30, cosa che secondo Digital Foundry avrebbe favorito la stabilità.