Nel corso della Gamescom 2022 è stato annunciato che è stata pensata una nuova soluzione DMR da Denuvo per i giochi Nintendo Switch, in modo da impedire che essi possano essere replicati su altri sistemi. Adesso, secondo quanto emerso nelle ultime ore sul web, sappiamo che non è stata direttamente l’azienda giapponese a voler cambiare le carte in tavola e ad aggiungere questo nuovo tipo di protezione. Facciamo un po’ di chiarezza vedendo cosa ne pensa uno dei portavoci dell’azienda.
Nintendo non è coinvolta direttamente nell’aggiunta di una nuova protezione per i giochi Switch
Secondo quanto emerso da un’intervista con il portale Kotaku, un portavoce di Denuvo ha affermato che non è stata un’idea della grande N quella di aggiungere questa nuova tipologia di protezione ai suoi giochi, bensì dagli editor partner di Denuvo che hanno richiesto una nuova soluzione tecnologica.
“A causa degli NDA, non possiamo rivelare i nomi delle aziende, ma possiamo dire che questa soluzione nasce da una forte richiesta da parte dei partner editoriali. Gli editori di software e Denuvo si preoccupano di offrire la migliore esperienza di gioco… La protezione è progettata per non influenzare l’esperienza del giocatore e non ha alcun impatto sulle prestazioni del gioco. Questa nuova soluzione prevede che la protezione sia attiva solo nelle parti di codice non critiche per le prestazioni”.