L’accordo tra Microsoft e Inworld per Xbox non sta facendo piacere a tutti. Il timore è chea nuova partnership possa portare a nuovi licenziamenti in un periodo che già li vede come tendenza marcata.
La collaborazione di Microsoft con Inworld ruota intorno a strumenti per l’intelligenza artificiale. Come ha spiegato il general manager of gaming AI di Xbox Haiyan Zhang, questi strumenti potranno essere usati per creare script di gioco e dialoghi a scelta multipla, nonché per generare vere e proprie storie, missioni e dialoghi.
Qui in Xbox crediamo che con strumenti migliori i creatori possano realizzare giochi ancora più straordinari. Questa partnership unirà l’esperienza di Inworld nel lavorare con modelli generati tramite IA per lo sviluppo dei personaggi, le soluzioni di IA all’avanguardia di Microsoft basate sul cloud, tra cui Azure OpenAI Service, le conoscenze tecniche di Microsoft Research sul futuro del gaming e i punti di forza del Team Xbox nel rivoluzionare strumenti di creazione accessibili e responsabili per tutti gli sviluppatori.
Le reazioni da parte dei protagonisti del settore videoludico sono state per lo più negative. Si teme anche una riduzione della qualità dei videogiochi, della qualità del doppiaggio e in generale di una deriva “disumanizzante” in favore dell’intelligenza artificiale. Lo sviluppatore Rami Ismail, in particolare, ha commentato:
Molte persone saranno licenziate, i giochi peggioreranno, e i dirigenti faranno i milioni.
Vedremo che cosa ha in serbo il futuro, ma il rischio è che si possa arrivare a scioperi come quello che da mesi sta colpendo il mondo del cinema a Hollywood.