Blizzard con Xbox sembra destinata a vivere un futuro di maggiore libertà creativa rispetto al passato. È quanto emerge da alcune dichiarazioni dopo la visita di Phil Spencer agli studi dello sviluppatore.
Come riporta Jason Schreier su Bloomberg, i dipendenti si sono subito resi conto che lo scopo della visita era conoscere i dipendenti di Blizzard, il loro lavoro e le loro idee, più che imporre una nuova linea commerciale e creativa. Il tutto ha infuso un grande ottimismo nel team, dopo anni di chiusura da parte di Activision e del suo contestato CEO Bobby Kotick.
Il presidente di Blizzard Mike Ybarra ha confermato che Phil Spencer desidera che Blizzard torni lo studio indipendente che era in passato. La politica imposta da Activision con taglio ai costi, espansione dei team di sviluppo e accelerazione dei tempi per la realizzazione dei giochi portò infatti all’addio di molto veterani del team e a un calo qualitativo.
Con Phil Spencer, Ybarra crede che il processo decisionale sarà più rapido e libero. Questo anche perché la fetta rappresentata da Blizzard nella grande torta che sono i nuovi Xbox Game Studios è ora più piccola, in percentuale, rispetto a quella di Blizzard nella famiglia Activision. Questo genera meno pressione e concede più rischi.
Ybarra anche al possibile ritorno del franchise di StarCraft, proprio alla luce della ritrovata libertà creativa. Occorrerà però trovare una nuova generazione di sviluppatori talentuosi capaci di portare il progetto nella nuova era videoludica, dopo che molti veterani non sono più parte dello studio.
Phil Spencer wants Blizzard to become more like the independent studio it once was.
• Blizzard president Mike Ybarra says before he had to run "many decisions up the chain of executives at Activision, slowing everything down."
• “Going to Phil and saying, ‘Hey, can we do… pic.twitter.com/jqx11BUZd2
— Okami Games (@Okami13_) November 7, 2023