Bobby Kotick, CEO di Activision Blizzard, è tornato a parlare dell’acquisizione da parte di Microsoft destinata a cambiare per sempre il mondo dei videogiochi, affermando che qualora la Competition and Market Authority (CMA) del Regno Unito dovesse decidere di bloccare la fusione il mercato UK diventerebbe nientemeno che la Death Valley. Il tutto inoltre rivelando che secondo lui gli enti antitrust non conoscono il mercato dei videogiochi.
Ebbene sì, il dirigente del publisher americano ha attaccato piuttosto duramente l’ente antitrust del Regno Unito, in attesa della pubblicazione dei risultati provvisori sull’accordo da 69 miliardi di dollari che condividerà nel corso di questa settimana, notificando eventualmente alle parti interessate i possibili rimedi ed eventuali preoccupazioni in materia di antitrust che potrebbe ritenere opportune.
Ed in attesa di scoprire il parere dell’organo di controllo di mercato degli UK, Bobby Kotick ha condiviso delle dure dichiarazioni nei confronti della CMA nel corso di un’intervista alla CNBC:
“Se un accordo come questo non può andare a buon fine, non saranno la Silicon Valley, saranno la Death Valley”
Il pensiero del CEO di Activision Blizzard è stato condiviso nello stesso giorno in cui il primo ministro britannico Rishi Sunak ha annunciato la creazione di un nuovo dipartimento governativo autonomo per la scienza, l’innovazione e la tecnologia, suggerendo come questi sforzi del Paese saranno vani bloccando la nuova e gigantesca acquisizione di Microsoft.
Kotick ha inoltre affermato di ritenere che le autorità di regolamentazione che esaminano l’accordo non siano riuscite a capirlo fino in fondo, essendo in qualche modo “confuse” su chi è in competizione con chi nel business dei videogiochi, questo perché non conoscono l’industria dei videogame:
“Che si tratti della FTC o della CMA o dell’UE, non conoscono il nostro settore, quindi stanno cercando di aggiornarsi e comprenderlo meglio. Non credo che apprezzino appieno il fatto che si tratti di un business free-to-play, che le società giapponesi e cinesi dominano il settore. Guardi Sony, guardi Nintendo, hanno queste enormi librerie di proprietà intellettuali.
Gli studi Sony risalgono a 80 anni fa, Nintendo ha i migliori personaggi che esistano nei videogiochi. E penso che siano un po’ confusi su dove sia la concorrenza oggi. Le migliori aziende al mondo in questo momento sono aziende come Tencent e ByteDance, e queste sono aziende che hanno tutte mercati protetti.
Abbiamo lottato per entrare nel mercato giapponese, non possiamo entrare nel mercato cinese senza un partner di joint venture, quindi la concorrenza non appartiene a società europee, società americane. Si limita tutto a quelle società in Giappone e Cina. Guardate il Regno Unito e pensate al Paese post-Brexit, è probabilmente il primo paese in cui stai assistendo ad una recessione, con conseguenze tangibili e reali.
Se siete nel Regno Unito ed avere una forza lavoro incredibilmente istruita, avete un sacco di talento tecnico, posti come Cambridge dove si trovano le migliori IA e machine learning, penso che accetterete una transazione come questa dove si verranno a creare nuovi di posti di lavoro e opportunità. E in realtà non si tratta di piattaforme Sony o Microsoft, si tratta davvero del futuro della tecnologia.
Inoltre Rishi Sunak ha detto che all’Inghilterra piacerebbe essere la Silicon Valley d’Europa o del continente, e se accordi come questo non possono andare a buon fine, non potranno che essere la Death Valley”
Detto questo, secondo il dirigente di Activision Blizzard l’acquisizione si concluderà entro la fine del mese di Giugno 2023.