Un appassionato di videogiochi residente a New York e impiegato in un negozio di videogiochi J&L Game ha da poco perso videogiochi e console per un valore totale di circa 500.000 dollari, perché la madre ha buttato via gran parte di questa sua considerevole collezione.
L’uomo ha rivelato il fatto via Twitter affermando con grande furia la sua perdita:
“Qualcuno morirà. Ho appena scoperto che mia madre qualche anno fa ha buttato via TUTTI i miei giochi PS1. Più di 500 giochi la cui metà ancora sigillata. Io adesso uccido qualcuno.”
Nella collezione erano presenti oggetti di un valore complessivo superiore ai 500.000 dollari, tra cui console Atari, Coleco, Intelli, Famicom, S Famicom, TGfx, PCE, NG AES, MegaDrive, MasterSystem e “sostanzialmente qualsiasi sistema e gioco che non ho portato con me”, in quanto la vecchia roba l’avrebbe tenuta a casa della madre per tutto questo tempo.
Una collezione di videogiochi andata letteralmente in fumo
Nella pulizia generale della signora sono rientrati vari altri oggetti del figlio non relativi necessariamente ai videogiochi, come ad esempio due casse Marshall, 14 pedali, una batteria e tutti gli skateboard. Apparentemente, proprio come riportato dal portale VG247, sarebbe stata buttata anche una consistente collezione di fumetti.
A quanto pare, la signora non avrebbe sicuramente pensato due volte non solo al valore affettivo ma anche a quello economico delle cose del figlio, o comunque l’uomo non è stato abbastanza in grado di spiegarglielo con efficacia.
Se avete intenzione anche voi di lasciare parte della vostra collezione di oggetti preziosi a casa dei genitori, allora dovete assolutamente assicurarvi di aver fatto loro capire adeguatamente il valore di quegli oggetti, in modo da non ricevere poi brutte sorprese.
Che ne pensate di questa vicenda?
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