Una vera e propria leggenda del mondo dello sport, John Madden, è venuta tristemente a mancare all’età di 85 anni. Madden è stato un grande allenatore della NFL (National Football League, ndr) nonché l’uomo copertina di Madden NFL, serie videoludica cosi battezzata in suo onore con il primo gioco.
La serie di videogiochi Madden NFL fu lanciata, con un differente nome, nel 1988, onde poi cambiare nome in quello attuale nel 1993 come omaggio al grande allenatore di cui oggi constatiamo, con rammarico, la dipartita. La serie videoludica dal 1993 in poi ha avuto molti seguiti, l’ultimo uscito nel corso di questo 2021, e il nome della serie non è più cambiato – quello a John Madden da parte di Electronic Arts è un omaggio ripetuto nel tempo.
La serie videoludica è amata prevalentemente su suolo statunitense, dove il football all’americana è tra gli sport più amati di sempre. In totale la serie Madden NFL ha venduto oltre 250 milioni di copie. La trovata di affiancare il nome di Madden a una serie videoludica nasce nel 1984, quando Trip Hawkins, allora presidente di Electronic Arts, prese contatto con il coach per esporgli la sua idea.
John Madden disse che avrebbe accettato a una sola condizione: che il gioco fosse realizzato nel modo più realistico possibile. Tale pretesa portò il progetto a dilungarsi per altri quattro anni, fino ad arrivare al lancio del 1988 con il nome John Madden Football. Sotto questo titolo sarebbero stati prodotti altri quattro titolo: John Madden Football (omonimo del primo titolo, 1990), John Madden Football II (1991), John Madden Football 92 (1991) e John Madden Football 93 (1992). Da li in poi, con Madden NFL 94, la serie prese il nome che conserva tutt’oggi.
Una storia, quella del rapporto tra il carismatico atleta e alllenatore e questa serie videoludica, che si interrompe oggi, a oltre trentatre anni di distanza dal primo titolo, con la tragica scomparsa dell’amatissimo John Madden, detto “The Coach”.
Jhon Madden allenò gli Oakland Raiders che vinsero il Super Bowl del 1976. Divenne poi commentatore televisivo delle trasmissioni NFL e mantenne questa professione dal 1979 fino al 2009, per tre intere decadi, per poi abbandonare dopo il Super Bowl 43. In gioventù John Madden cerco di sfondare come atleta, ma fu costretto ad accantonare quel sogno in seguito a un brutto infortunio.
Dopo l’infortunio ecco che Madden decide di non demordere: se non può giocare, può allenare, e così nasce uno degli allenatori di football americano più amati nella storia dello sport. La morte è stata comunicata dalla stessa NFL, che ha definito il decesso improvviso, senza però accennare alle cause della fatalità.