343 industries ha da poco dichiarato che si impegnerà maggiormente nel condannare tramite ban i comportamenti di odio e di razzismo da parte dei giocatori dei vari Halo.
E’ stato proprio il community manager del team di sviluppo, Brian Jarrard, a spiegare la situazione con un messaggio pubblicato sulla piattaforma social Twitter.
“Il razzismo e il bigottismo non hanno posto nel mondo o all’interno di Halo. Noi abbiamo una politica di tolleranza zero su questo e ci stiamo impegnando al fine di intraprendere ulteriori azioni per eliminare questo tipo di comportamento dai nostri videogiochi e dalle nostre community. Il martello del ban è attivo. Consideratelo come il vostro unico avvertimento.“
Il team interno a Microsoft ha voluto ribadire e anzi migliorare questa situazione di zero tolleranza in seguito alle recenti proteste generate in risposta a una situazione di decadimento sociale negli USA, scoppiata con l’omicidio di George Floyd da parte di un poliziotto di Minneapolis.
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