Ned Luke, attore che ha interpretato Micheal all’interno di GTA 5, uno dei tre protagonisti che è possibile impersonare nel videogioco di Rockstar Games, ha esposto online una compagnia chiamata WAME, la quale proponeva un chatbot che, attraverso l’utilizzo di un’IA, potesse permettere di tenere “una conversazione vocale realistica con Michael De Santa” ai suoi utenti, ovviamente senza l’autorizzazione del doppiatore in questione.
“Che c****o di stron***a è questa, @wamexyz? Non c’è nulla di figo nel fregare le persone con una stupida imitazione della mia voce fatta da un computer. Non sprecate il vostro tempo con questo schifo”, ha scritto Ned Luke nel post Twitter che trovate qui sotto, rivolgendosi direttamente alla compagnia in questione. L’attore hai poi taggato Rockstar Games e il sindacato SAG-AFTRA.
This is fucking bullshit @wamexyz absolutely nothing cool about ripping people off with some lame computer estimation of my voice. DON'T WASTE YOUR TIME ON THIS GARBAGE…
Grand Theft Vocal ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️@RockstarGames @rclark98 @sagaftra https://t.co/QKGxygRp7x
— Ned Luke (@ned_luke) January 14, 2024
L’azione di Luke sembra aver dato il risultato sperato, in quanto WAME ha velocemente rimosso il chatbot in questione e tutto il relativo materiale promozionale, tra cui il post a cui l’attore aveva risposto. La compagnia ha poi parlato della questione, affermando che “alla luce delle recente controversie riguardo l’utilizzo della voce del signor Ned Luke all’interno della nostra applicazione, noi di WAME vogliamo esprimere la nostra più profonda comprensione e preoccupazione”.
Sempre secondo quanto dichiarato dalla compagnia, questo “incidente ha evidenziato la complicata relazione tra l’avanzamento della tecnologia IA e i reami etico e legale”. Si tratta di una questione che sta a cuore a moltissimi lavoratori del settore, e proprio qualche giorno fa il sindacato SAG-AFTRA ha siglato un contratto che delinea le modalità con cui le voci degli attori possano essere utilizzate in relazione alle intelligenze artificiali.