Nel corso di questo pomeriggio Jim Ryan, CEO di Sony, ha preso parte ad una nuova intervista con GQ Magazine dove il dirigente ha comunicato, oltre all’arrivo di Days Gone su PC e allo sviluppo di un nuovo modello di PlayStation VR per PlayStation 5 (al seguente link trovate tutte le informazioni a riguardo), anche il rinvio ufficiale di Gran Turismo 7 al 2022.
Il buon Ryan ha voluto rivelare anche i motivi che hanno reso necessario questo discusso rinvio dell’atteso titolo racing game targato Polyphony Digital, ponendo ovviamente l’accento sulle pandemia da COVID-19 che sta mettendo letteralmente in ginocchio il mondo intero, e buona parte dei settori produttivi, con le conseguenti “sfide di produzione” legate proprio alla terribile pandemia di cui sopra. Vista questa difficile situazione il rinvio al 2022 è risultato essere addirittura necessario affinché il gioco potesse rispettare le aspettative dei fan.
Il buon Jim Ryan ha ovviamente posto l’accento sui cambiamenti che ha apportato il COVID-19 nello sviluppo dei videogiochi che, in tempi normali, vede centinaia di persone lavorare a stretto contatto nello stesso edificio, scambiandosi facilmente idee ed aiuti, potendo inoltre contare su potenti attrezzature disponibili in ufficio. Tutte queste cose sono ovviamente venute a mancare dato l’ormai arcinto distanziamento sociale, con la conseguente necessità di far lavorare da casa gli sviluppatori, con i tempi di sviluppo che subiscono un’ovvio ed inevitabile rallentamento.
Situazione questa che si è ovviamente ripercossa anche su Polyphony Digital alle prese con lo sviluppo di Gran Turismo 7, titolo che ricordiamo a questo punto essere in arrivo in esclusiva su PlayStation 5 nel corso del 2022.