Il mercato delle GPU nel terzo trimestre del 2022 è letteralmente crollato. Negli ultimi dieci anni le vendite non sono mai scese a questi livelli, considerando sia le GPU integrate che quelle acquistate a parte. Il motivo potrebbe risiedere nell’attesa della prossima generazione da parte di produttori di PC e di videogiocatori che si assemblano il proprio dispositivo.
GPU, mai così male dal 2009
Il terzo trimestre dell’anno è storicamente quello in cui gli acquisti di GPU sono superiori alla media. L’inizio delle scuole e l’approssimarsi delle feste di fine anno spingono le vendite di PC e quindi il riordino di componenti da parte delle aziende produttrici. Nel 2022, però, l’aumento di domanda previsto non si è verificato e le aziende hanno frenato gli ordini in attesa di svuotare i magazzini.
Passando ai numeri, il terzo trimestre ha fatto registrare vendite per 75,5 milioni di pezzi, che rappresentano un calo di oltre il 10% rispetto al secondo trimestre e addirittura del 25% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
I dati diffusi da Jon Peddie Research rilevano anche che il calo è più marcato tra le GPU per notebook, con un crollo del 30% contro il 15% di quelle per desktop. Non si sono mai riscontrati numeri così negativi dal 2009, in pieno tempo di crisi.
Parlando dei produttori, Intel si conferma al primo posto, incrementando la sua quota di mercato. Il 72% delle GPU arriva proprio da Intel, forte soprattutto cui sistemi preassemblati, e la crescita rispetto al trimestre precedente è del 4,7%. In perdita invece Nvidia, con quasi il 20% di vendite in meno, e AMD, addirittura con un meno 47% e una quota di mercato minoritaria al 12%.