Sucker Punch ha svelato nuovi dettagli su Ghost of Yōtei, titolo in arrivo su PlayStation 5 il prossimo 2 ottobre. In questa nuova avventura open-world, l’atmosfera sarà carica di emozioni crude, violente e poetiche, proprio come in capolavori come Kill Bill. Dopo il successo di Ghost of Tsushima, il team si spinge oltre, intrecciando la bellezza selvaggia dell’Hokkaido storico con una narrazione di sopravvivenza, crescita e redenzione.
Come anticipato dal trailer con la data di uscita, Sucker Punch ha affermato in queste ore che la trama segue Atsu, una giovane donna segnata da un trauma devastante vissuto nell’infanzia. Il desiderio di vendetta la porta a dare la caccia ai “Yōtei Six”, un gruppo responsabile delle sue sofferenze. A ogni cambiamento di abito, Atsu porterà sempre con sé la sua fascia personale, sulla quale i nomi dei suoi nemici sono scritti come un macabro promemoria della sua missione. L’ambientazione, il vasto territorio di Ezo del 1603, riflette il contrasto tra la bellezza incontaminata e la brutalità degli uomini, con la presenza vibrante della cultura Ainu, ricreata con grande attenzione e rispetto storico.
La progressione di Atsu non sarà solo fisica ma anche interiore: inizialmente consumata dalla rabbia, attraverso incontri con alleati umani e animali – come il misterioso lupo visto nel trailer – la protagonista evolverà, scoprendo nuove motivazioni oltre la semplice vendetta. Durante l’avventura, sarà possibile imparare diverse tecniche di combattimento da vari mentori, passando da una spietata determinazione ad una maestria elegante delle arti marziali.
Dal punto di vista del gameplay, Ghost of Yōtei offrirà un’ampia libertà d’azione: i giocatori potranno esplorare l’intero mondo di gioco senza vincoli rigidi, decidendo liberamente quale dei Yōtei Six affrontare e in quale ordine. Tra le novità spiccano nuove armi da combattimento ravvicinato – come la lancia, la spada lunga e il combattimento con due lame – oltre alla possibilità di raccogliere e lanciare armi nemiche improvvisate durante i combattimenti.
Il paesaggio muterà con il susseguirsi delle stagioni: dalle estati rigogliose alle gelide distese innevate, ogni area sarà progettata per immergere il giocatore in una natura viva e pericolosa. Non mancheranno momenti di introspezione: il shamisen che Atsu porta con sé, appartenuto a sua madre, non è solo un oggetto sentimentale, ma anche un elemento narrativo e musicale importante, collegato alla colonna sonora del gioco.
Secondo lo studio di PlayStation, Ghost of Yōtei rappresenta una fusione coraggiosa tra tradizione giapponese, dramma umano e libertà d’azione.
Consigliamo infine di dare un’occhiata alla Collector’s Edition del gioco.
Ghost of Yotei details via Famitsu! #GhostofYotei
– Main theme is "revenge"
– Atsu experiences a big trauma as a child and sets out to get revenge, whilst also overcoming that trauma
– Atsu is hunting down the "Yotei Six"
– Atsu wears a sash with a list of the Yotei Six. It is… pic.twitter.com/41y9ZghnXQ— Genki✨ (@Genki_JPN) April 28, 2025