Ghost of Tsushima di Sucker Punch è stato tra i protagonisti assoluti della conferenza Sony all’E3 2018 grazie alla sua direzione artistica e alla cura riposta da parte degli sviluppatori nel ricreare un mondo in linea con l’ambiente storico da cui trae ispirazione.
Il gioco, ambientato nel 1274 nel pieno dell’invasione mongolica in Giappone, catapulterà l’utente in un’isola afflitta da guerre, ma in grado di preservare la propria bellezza e il relativo fascino.
Chris Zimmerman di Sucker Punch, ai microfoni di GamingBolt, ha voluto enfatizzare proprio il mondo di gioco che andremo ad esplorare, sottolineando come le dimensioni della mappa di Ghost of Tsushima non siano di grande rilevanza, bensì sarebbe di tutt’altro spessore un altro e preciso fattore: quanto tempo impiegheremo nel raggiungere un punto preciso dell’isola.
”Quando percorrerete l’isola di Tsushima ciascun passo che compirete vi trasmetterà una sensazione di epicità.”
Ricordiamo che Ghost of Tsushima, attualmente privo di una finestra di lancio, è in sviluppo in esclusiva PlayStation 4.