Il divorzio tra Gears of War e Cliff Bleszinski ha lasciato che le fantasie degli utenti per il futuro della serie rimanessero solo tali. Dopo dieci anni, però, ci pensa lo stesso creatore della serie a tornare indietro nel tempo e a mostrare quale direzione avrebbe voluto imprimere ai sequel del gioco. In particolare, CliffyB si è concentrato sul design delle Locuste.
Gears of War, Cliff Bleszinski mostra le Locuste che voleva dopo il terzo capitolo
Il palco su cui Cliff Bleszinski ha aperto la valigia dei ricordi, o meglio quella dei progetti mai realizzati, è come sempre Twitter. Con una serie di post, lo sviluppatore ha mostrato alcuni artwork provenienti dai lavori di preparazione del sequel di Gears of War 3, se questo fosse stato realizzato dallo stesso CliffyB e se la separazione da Epic non si fosse verificata.
“Ecco la direzione che più o meno volevo dare alle Locuste in quello che doveva venire dopo Gears 3“, scrive Bleszinski su Twitter. A seguire una serie di immagini molto particolareggiate e molto esaltanti, non fosse che resteranno solo tracce di qualcosa che non ha mai visto la luce e che non la vedrà mai. Gli artwork mostrano Locuste dall’aspetto decisamente infernale, con dettagli degni del peggiore dei demoni. Ali, corna, tentacoli, braccia ad uncino, speroni e denti affilatissimi, in quella che sembra una rassegna di creature provenienti dai migliori racconti di Lovecraft.
I disegni mostrano sia creature “di terra” che creature sottomarine e lasciano intuire quanto il nuovo Gears of War dovesse mettere in scena una vera e propria guerra tra il bene e il male, tra i COG e le nuove Locuste infernali. Come tutti sappiamo, la storia è andata diversamente, con i nuovi Gears of War sviluppati da The Coalition che Bleszinski ha recentemente definito molto belli, ma senza il cuore degli originali. E senza le sue nuove Locuste, ovviamente.